Stormo «Ere» [2018]

Stormo ĢEreģ | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
02.07.2018

 

Visualizzazioni:
2284

 

Band:
Stormo
[MetalWave] Invia una email a Stormo [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Stormo [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Stormo [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Stormo

 

Titolo:
Ere

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Luca Rocco :: Vocals
Giacomo Rento :: Guitars, Bass on "Stasi"
Federico Trimeri :: Bass, Noise
Gabriele Coldepin :: Drums

 

Genere:
Post-Hardcore

 

Durata:
29' 15"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
02.02.2018

 

Etichetta:
Moment of Collapse Records
[MetalWave] Invia una email a Moment of Collapse Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Moment of Collapse Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Moment of Collapse Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
CZ! Promotions
[MetalWave] Invia una email a CZ! Promotions [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di CZ! Promotions [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di CZ! Promotions

 

Recensione

Secondo album per gli Stormo da Belluno (scritto senza le parentesi per semplicità), che con questo “Ere” ci propongono 29 minuti di ciò che potremmo definire musica molto più math/hardcore che Post/HC. Di sicuro le influenze e le astrazioni Post ci sono, ma la brevità dei brani evidenzia inequivocabilmente quale dei due generi prevale sull’altro. Magari con dello sludge come ulteriore influenza.
E infatti “Ere” è così, con una musica a volte tumultuosa, molto più spesso parossistica e raramente con quell’introspezione tipica del post puro, confinato a Intermezzi musicali e a mezzo che aumenta il climax delle composizioni. L’opener “Taxidermia” è un buon esempio di questo, con un inizio più soffuso a cui si sussegue poi un deciso cambio d’umore, e “Lama” conferma tutto questo, aggiungendo un altro trademark: le ritmiche musicali sghembe che spesse volte ci accompagneranno in questo “Ere”. Il che è bello, ma purtroppo ci sono anche alcuni difetti: primaditutto, lo stile musicale è molto ripetuto in tutti i brani con sostanzialmente poche variazioni, rendendo il disco molto omogeneo, ma soprattutto tendente alla lunga un po’ al caos, cosa favorita dall’altra cosa che non mi piace: le metriche del cantante, che spesse volte trovo standard e altre volte casuali, rendendo i brani quindi un po’ troppo cacofonici. Se a questo si aggiunge il fatto che la voce e la batteria sono ciò che si sente di più in questo disco, ecco come “Ere” degli Stormo si rivela essere un disco sicuramente spezzettato e dal mood variabile, ma anche purtroppo un po’ troppo caotico, il cui assalto musicale da i suoi risultati nei brani più da attacco full face più tipici come “Meteorite” e “Attacco”, o “Mantra”, anche per via di parti più suggestive. Tutto ciò che sta in mezzo finisce per suonare un po’ confuso ed indistinto, ed è questo ciò che penalizza questo disco.
In conclusione: “Ere” non è un brutto album, ma credo che alcuni difetti e mancanza di equilibrio rendano l’album un po’ che pesta alla cieca e in maniera scoordinata, e per questo poteva fare di più. Ad ogni modo, i fans dell’hardcore/post/math più caotico potrebbero provare a dargli un ascolto.

Track by Track
  1. Taxidermia 65
  2. Lama 65
  3. Porta dell'attimo 60
  4. Praticamente intero 60
  5. Preludio - Intermezzo S.V.
  6. Meteorite 70
  7. Organismo 60
  8. Mantra 65
  9. Metafora del distacco 60
  10. Cenere 60
  11. Stasi 60
  12. Mimesi 60
  13. Attacco 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
63

 

Recensione di Snarl pubblicata il 02.07.2018. Articolo letto 2284 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.