Merendine Atomiche «Raw» [2006]

Merendine Atomiche «Raw» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Barbaro »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1209

 

Band:
Merendine Atomiche
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Titolo:
Raw

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Zanda - vocals
David - Lead Guitar
Sigers - Rhythm Guitar
Drome - Bass
Luca - Drums

 

Genere:

 

Durata:
46' 37"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2006

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il combo padovano è divertente e non nego che avrei piacere di passare una serata a spritz e rock insieme a loro mentre mi raccontano dei loro successi musicali iniziati quasi per caso tra compagni di scuola e arrivati a una fama internazionale che premia la loro voglia di fare e la loro capacità di tenere un rapporto particolare coi propri fans.
Le Merendine Atomiche hanno fantasia e il nome che si son dati lo dimostra, credo infatti che sia difficile per una band emergente avere un monicker che si contraddistingua tanto quanto il loro e anche la cover del nuovo disco non è da meno, essa infatti rimane impressa per la sua stranezza dove io ci vedo molte letture e non ultima l‘assonanza di Cow con Raw.
Raw è un disco di buon thrash melodico, ma talmente variegato che ascoltarlo dà alle orecchie lo sesso effetto che avrebbe un palato se gustasse un intero banchetto. L'opener fa subito percepire che le Merendine Atomiche sono giunti a un livello di produzione vicinissimo al professionale grazie alla supervisione di Luigi Stefanini: In the Cage è immediata e potente ma anche melodica nei ritornelli e ciò la rende uno dei brani più catchy dell'album. Roads and Beer invece è la variazione di cui parlavo sopra, quella che rivela l'altra natura delle Merendine, il pezzo infatti è più vicino a un rock spensierato e scanzonato che a tratti ricorda gli Anthrax e a tratti i Motley Crue più truci.
Il thrash torna però prepotente con la title track Raw, il pezzo è ruvido con cantato growl e con tempi che cambiano repentinamente, è senza dubbio uno dei pezzi più interessanti del disco che farebbe senz’altro il piacere di chi ama le sonorità dei rimpianti Pantera. Molto piacevole Peace Means War, una midtempo anche questa con molte particolarità: cambi di tempo, chitarre pulite e distorte e ulteriori cambi di linee vocali.
Ocean's Shadow è una ballad che rivela le grandi capacità di Luca, il cantante riesce a dimostrare un’elasticità sulle linee pulite che per forza di cose rimane latente nei cantati più ruvidi, è impressionante come questo singer riesca a tenere la voce su tutte le parti dell’album andando dal growl al pulito senza mostrare alcuna difficoltà.
Per concludere Raw è un disco davvero piacevole, il gruppo ha fatto un notevole passo avanti rispetto al predecessore Walk Across Fire migliorando nettamente il livello di produzione e il songwriting, da ora le Merendine non sono più soltanto una validissima Tribute Band ai Metallica ma hanno iniziato un loro cammino indipendente finora molto convincente e promettente.

Track by Track
  1. In The Cage 65
  2. Roads and Beers 65
  3. Raw 70
  4. Peace Means War 70
  5. Want to Be a Man 65
  6. Ocenan's Shadow 70
  7. Zero Degrees 60
  8. Breathe the Big Apple 65
  9. We Didn't Know 65
  10. Shake for Me 65
  11. 0,4 L 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
66

 

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