Ulvedharr «World Of Chaos» (2019)

Ulvedharr «World Of Chaos» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
23.07.2019

 

Visualizzazioni:
1762

 

Band:
Ulvedharr
[MetalWave] Invia una email a Ulvedharr [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Ulvedharr [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Ulvedharr [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Ulvedharr

 

Titolo:
World Of Chaos

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Ark nattlig ulv :: Vocals, Guitar;
- Jack :: Lead Guitar;
- Mike Bald :: Drum;
- Markus Ener :: Bass;

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
39' 10"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
24.05.2019

 

Etichetta:
Scarlet Records
[MetalWave] Invia una email a Scarlet Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Scarlet Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Scarlet Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Cattivissimo questo quarto disco intitolato “World Of Chaos” per opera dei bergamaschi Ulvedharr che incentrano la massima potenza a suon di thrash death metal ottimamente prodotto e altrettanto cattivo tra sound e struttura dei brani. La cattiveria si ravvisa tra l’ottima congiunzione ritmica forgiata dalle chitarre e da una drum inarrestabile oltre che dinamica e tecnica; il disco offre un ascolto nitido all’interno del quale emerge brano dopo brano la cura con cui il lavoro è stato dettagliatamente forgiato. L’ottimo scream growl, un po’ alla Max Cavalera, fa indubbiamente un buon effetto ma ciò che riescono ad incentrare ritmicamente i membri della band è assolutamente unico nel genere. Gli Ulvedharr riescono ottimamente a miscelare gli ultimi Entombed A.D. e Vader attraverso sonorità molto compatte in cui addirittura un Lars Göran Petrov compare come guest nell’ottimo “Death Share”. I brani scorrono nei quasi quaranta minuti di ascolto, in maniera veloce e dinamica dove divertimento è la parola d’ordine ed è dannatamente assicurato dall’inizio alla fine; inutile cercare o trovare falde, qui la band spinge di brutto con l’unico obiettivo di trascinare via la platea messa a dura prova nel salvaguardare le proprie ossa. Spaccatutto, forse è questo il termine più azzeccato per questo disco, un inarrestabile vortice di divertimento di cui andare orgogliosi e fieri sin dal primo momento. Poche parole per invitare chiunque a munirsi di una copia di questo disco veramente ben fatto ; un ottimo lavoro non facile da reperire tra le decine di band che si cimentano in questo genere suonato sfacciatamente forse da troppi ma ben fatto solo da pochi.

Track by Track
  1. What Have We Done 80
  2. Death Stare 85
  3. Cold War 80
  4. World Of Chaos 80
  5. Fire In The Hole 85
  6. Chemical Wind Imbalance 85
  7. Fallout 85
  8. Silent Beholder 80
  9. Pull The Trigger 80
  10. Vision Of Chaos 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
82

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 23.07.2019. Articolo letto 1762 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.