Intervista Flash: Burning Seas

Burning Seas è il nome di una nuova realtà che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo come la pensano!!!

 

[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

I primi passi sono stati mossi nell' autunno del 2003, in poco + di 2 anni molte cose sono cambiate, dal cambio di line-up alla conseguente evoluzione dal punto di vista del songwriting, ma soprattutto sono diverse le aspirazioni.

[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

Tanti generi confluiscono nella musica dei BS: dal thrash metal (Machine Head e Pantera in primis) al death melodico svedese (In Flames,Soilwork), dalle sonorità metal + moderne (Korn) a quelle di matrice + hard rock (Black Label Society, Black Sabbath).

[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

Il nostro ultimo cd si intitola "Sweet Coma", si tratta di un album interamente autoprodotto contenente 14 tracce originali. Risulta un lavoro + impegnativo e maturo rispetto al demo d' esordio, la differenza è data dall' innesto di persone + idonee, dal groove maggiore, dalla passione e a serietà necessarie x nopn mollare mai! Il cd dura quasi un' ora, ma risulta scorrevole ed eterogeneo grazie agli innesti strumentali e acustici che si alternano ai brani aggressivi ma mai primi di melodia.

[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

Sicuramente non abbiamo inventato nulla (siamo privi di tale presunzione) ma sicuramente abbiamo incanalato i nostri gusti e i nostri "ascolti" in una musica x noi ideale , il + possibile varia e priva di "paraorecchie".

[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?

L' underground freme, è stato sempre così, risulta difficile emergere. Il problema triste è che a volte si sgomita e si rischia di farsi male...e fare male!

[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Da cancellare non c' è nulla, nel gruppo come nella vita le faccende dolorose devono rimanere solo un ricordo, se pur brutto. Di avvenimenti che ricordo con piacere ci sono sicuramente il debutto dal vivo e l' esperienza delle riprese del videoclip "Burning Hope"

[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?

Fondamentale, vitale, inesauribile...

[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Non vorrei sbagliarmi ma l' ultimo cd originale l' ho comprato nel 2004!!! ascolto dai 3 ai 6 cd al mese, in mp3!!

[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?

Siamo alla ricerca di un contratto discografico! x ora stiamo promuovendo la nostra musica in giro quanto + possiamo, non si sà mai quello che può accadere...

[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

NYARLATOTHEP IS HERE, DON'T LET BABIES ALONE!
NYARLATOTHEP IS SCREAMING ITS DISGUST
FOR THOSE RIDICULOUS PUPPETS CALLED MEN.

Intervista di Mark Keen Articolo letto 470 volte.

 


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