Intervista Flash: Gardens of Grief
[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?
Il gruppo nasce un anno fa da un'idea mia (Andrea "Cristobal") e di Ciccio. I Gardens Of Grief si caratterizzano subito per un approccio molto diverso da tutte le band della nostra zona (Formia, Sudpontino), decisamente estremo, anche se non fermo su nessun genere in particolare. Il nome del gruppo è un tributo ai grandi AT THE GATES (il loro primo demo) anche se il nostro sound è certamente diverso da quello della leggenda svedese.
[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?
Hatesphere, Slipknot, Heaven Shall Burn, Pantera, Crisis, Decildriver, Soulfly, Cripple Bastards.
[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?
Le canzoni di "Storm" risalgono al primo periodo del gruppo, e risentono di una certa approssimazione (al tempo voluta) nell'arrangiamento e nella cura dei particolari. Siamo coscienti tanto dell'energia che sprigiona, della malattia che siamo riusciti a esprimere, nonostante una pessima registrazione, ma anche dei limiti che emergono ad un'analisi spassionata. Siamo molto affezionati a questa prima demo, proprio perchè per diversi di noi è stata il primo lavoro a finire su un disco.
[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?
In seguito all'uscita di Storm abbiamo subito iniziato a lavorare a pezzi decisamente piu curati e incisivi, e attualmente siamo appena usciti da un periodo difficile, sicuramente rinforzati e decisi a emergere e a definire un sound personale.
[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?
Sinceramente il giudizio riguardo le band non può che essere positivo, l'Italia brulica di ragazzi con la voglia di spaccare e gruppi che meriterebbero decisamente più attenzione. Il problema rimane riguardo gli spazi, che soprattutto in provincia a dir poco scarseggiano..
Ma abbiamo come maestri gente come Necrodeath, Extrema, Natron, Node, Gory Blister, Infernal Poetry, Stormlord, Infection Code, Sadist, Subliminal Crusher, Mothercare e altri grandi che si sono sbattuti credendo nella loro musica e sono rispettati anche all'estero.
[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?
In poco meno di un anno abbiamo dovuto combattere con dissidi interni che hanno limitato fino a poco tempo stesso non solo l'emersione, ma la stessa creatività del gruppo.
Sembra che ora le cose si stiano mettendo meglio e siamo più determinati che mai a tornare sulle scene con una formazione nuova decisi a spaccare il culo a tutti quelli che c'hanno messo i bastoni fra le ruote.
[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?
Importante, una vera svolta..Non abbiamo ancora un nostro sito, ma già grazie alla nostra pagina su Myspace.com abbiamo avuto occasione di sperimentare un modo del tutto innovativo di veicolare il nostro nome e la nostra musica, che sta dando nuova vita all'underground non solo italiano, ma mondiale..e questo è solo l'inizio.
[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?
Per quanto mi riguarda a volte due a settimana, a volte nessuno. dipende dal lavoro. comunque sono un patito, di media almeno uno a settimana. Dedico molto tempo alla riscoperta di grandi gruppi estremi del passato, dell'underground italiano. Ultimamente ascolto molto anche roba tipo Faun (folk tedesco) e l'ultimo dei The Gathering, e i grandi Faith No More.
[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?
Come primo obbiettivo c'è quello di suonare in giro il più possibile. Penso che a settembre inizieremo a suonare per i locali di Roma, poi il passo successivo sarà trovare un'etichetta, anche piccola.
Fondamentalmente non abbiamo grandi aspettative al di fuori della decisa intenzione di emergere dalla melma della nostra provincia, cerchiamo di perseguire obbiettivi a breve termine, per evitare altre frustrazioni.
[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!
Supportate l'underground italiano, senza chiudervi in solo genere, e se proprio non ci riuscite, supportate i gruppi onesti che rendono live almeno come o meglio che su disco.
alla prossima, stay brutal
WE ARE THE SHADOWS, THE FROST, THE WHISPERS..
WE ARE THE LIFE, THEWILL, THE LIGHT...
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