Intervista Flash: Ground Zero

Ground Zero è il nome di una nuova realtà che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo come la pensano!!!

 

[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

La storia dei GZ parte da molto lontano, quando nel 1997 vennero formati gli Uziel, da parte di 5 dei 6 componenti attuali dei GZ.
Gli Uziel suonavano un death metal di stampo scandinavo e partorirono due demo: "Waiting For A New Era" (1998) e "Living Virtual Death" (2000).
A causa di dissidi interni, gli Uziel si sciolgono nel 2001.
Negli ultimi mesi del 2005, per mano di Hervè De Zulian, Claudio Ravinale e Andrea Minolfi, la band viene rimessa in piedi, con un nuovo nome (Ground Zero) e uno stile che abbandona (quasi) completamente il vecchio death metal ed abbraccia sonorità più moderne. Dopo circa 8 mesi di prove, i Ground Zero registrano il primo promo cd nei dB studios di Ettore Rigotti (componente con Claudio Ravinale i Disarmonia Mundi).

[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

L'heavy metal old school è sicuramente la prima influenza del gruppo, ma nei pezzi dei GZ ci sono rimandi anche al death metal, alla techno anni 80 e al gothic. Non è facile elencare le band che hanno influenzato i GZ, ma sicuramente quelle più amate tra i membri del gruppo sono Megadeth, Carcass, Slayer, In Flames, Rammstein, Sentenced, Type O Negative, Hypocrisy e via dicendo...
Per quanto riguarda i testi, invece, le influenze sono l'alcool, il porno e gli horror.

[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

Terminate le registrazioni di "The ZERO Hour", abbiamo coniato il termine "Spaghetti Heavy Metal" per la tipologia del sound che siamo riusciti a tirare fuori.
Dal punto di vista della registrazione, aver avuto a che fare con Ettore Rigotti è stato davvero un piacere: si è dimostrato estremamente capace, competente, disponibilissimo e prodigo di consigli. E i risultati direi che si sentono...

[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

Gli anni d'oro del metal sono ormai alle spalle... Purtroppo le uniche "vie di fuga" dal "già sentito" sono quelle che portano verso le sonorità etichettate come New Metal e che a buona parte dei membri di GZ piacciono assai poco.
Per questo motivo i GZ cercano di affondare le loro radici nell'heavy metal old school, per poi arrangiarlo in chiave moderna con l'uso di synth, due cantanti con timbri vocali opposti, melodie catchy e ritmiche serrate.

[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?

Conosciamo molto poco il panorama...
Dalle nostre parti (provincia di Cuneo e Torino) provengono altre band di extreme metal, alcune interessanti, altre un pò meno.

[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Da cancellare qualche concerto un pò troppo ubriachi e qualche litigata (ampiamente) evitabile.
Da ricordare sicuramente l'ottimo lavoro con il promo "The ZERO Hour" ed anche l'incontro con pornostar del calibro di Anita Dark e Silvia Saint, che tra l'altro ci hanno pure ragalato un loro photo set con la nostra t-shirt, dimostrando di apprezzare il nostro lavoro (foto disponibili sul sito nella sezione "Queens").

[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?

Per una band semi sconosciuta l'utilizzo di Internet come mezzo di promozione della propria proposta musicale è fondamentale: non per niente il sito dei GZ è nato pochi giorni dopo la creazione della band e la pagina su My Space (http://www.myspace.com/gzmorgue) è stata realizzata poche ore dopo la fine del mastering del promo.
Quando Internet non era ancora così in voga, la scena underground era (parzialmente) visibile solo tramite le fanzine... Era decisamente più affascinante, ma al tempo stesso, un sacco di band continuavano a rimanere nell'ombra, specialmente quelle geograficamente molto distanti dal luogo in cui la fanzine veniva realizzata. Internet ha annullato le distanze e ha consentito, tramite il download degli mp3, l'immediata identificazione di una band, impossibile mediante la sola lettura di una fanzine cartacea.

[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Personalmente, acquisto e ascolto molto poco. Attualmente nel mio lettore cd in macchina sto ascoltando "Rust In Peace"...

[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?

Appena nato il gruppo aveva come obiettivo la registrazione di un promo cd. Ora l'obiettivo è quello di trovare un'etichetta che ci consenta la realizzazione di un full length.

[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Venite a farvi un giro su http://www.groundzero-metal.net, scaricatevi tutti i pezzi del promo, guardatevi le foto di Anita Dark e Silvia Saint e se volete, lasciateci un messaggio.
Lunga vita allo Spaghetti Metal!

Intervista di Jerico Articolo letto 1197 volte.

 


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