Intervista: Alex Necrotorture
Cominciamo questa chiacchierata partendo dalle tue origini. Come ti sei avvicinato alla musica? Come sei cresciuto musicalmente e cos’ha contribuito poi a farti arrivare verso i lidi più estremi del metal?
Alex :: All’età di 15 anni quando andavo al liceo avevo degli ascolti molto incentrati sul punk e grunge, poi verso i 16 anni ho iniziato ad ascoltare l’“Official Live” dei Pantera e da lì subito passai a Sepultura e Napalm Death! Non ho mai avuto degli ascolti leggeri, il metal classico è stato del tutto ignorato e la band meno estrema che ascoltavo erano i Megadeth! Ho iniziato subito a distruggere i miei timpani a suon di Carcass, Morbid Angel, Asphyx, Samael, Nocturnus ecc., tutte band che mi hanno cresciuto e che poi mi hanno portato a voler suonare quel tipo di musica e a voler approfondire sempre più quel tipo di ascolti. Adesso a distanza di quasi dieci anni non nego di ascoltare musica anche meno brutale come Static X, Disturbed o altro. Il death metal resta sempre il mio genere musicale preferito, ma non tollero le mentalità chiuse. Da anni colleziono cd, ho persino delle versioni doppie solo perché cambia qualcosa nei booklet o perché sono versioni stampate da diverse label, ma ammetto anche che nella musica estrema troppe band stanno sfornando album troppo identici tra loro senza dire più nulla di nuovo!
Arriviamo al 2001, anno in cui i Necrotorture hanno cominciato a prendere forma. Ci parli brevemente della loro storia?
Alex :: I Necrotorture sono peggio delle puntate di Beautiful...abbiamo cambiato cinque batteristi ed un bassista, le menti principali siamo sempre stati io ed il chitarrista ed è stata e continua ad essere davvero dura mandare avanti la band! Ognuno di noi ha la sua vita...la musica non ti dà il pane e quindi chi per lavoro, chi per studio non è mai stato facile mandare avanti la baracca! I Necrotorture sono sempre stati due ragazzi che per l’amore della musica facevano chilometri e chilometri per tutta la provincia di Brinidisi e Lecce per andare alle prove...tempo e denaro spesi sempre al servizio della nostra passione, purtroppo non è facile trovare gente che ti suona la batteria alla velocità della luce dietro casa e se ti dico che ci siamo fatti anche 140km per provare per più di un anno mi credi? Abbiamo fatto tanto in questi anni...ci siamo divertiti e riprenderemo a breve per dare alla luce un nuovo lavoro.
Recentemente sei tornato con loro on stage al Total Metal Festival. Oltre a chiederti un punto di vista “da pugliese” sulla manifestazione, qual è l’esperienza live che ricordi più piacevolmente?
Alex :: La manifestazione è stata grandiosa, ottima organizzazione e ottima accoglienza, peccato per la poca affluenza che ormai non ci stupisce più di tanto! L’esperienza più bella per noi è aver suonato al “Mountains Of Death” in Svizzera da spalla a Suffocation, Skinless, Rotten Sound e tanti altri...quelli si che sono festival...la gente ha cultura, comprano i cd, sono dei veri supporter e hanno tante cose che non ha l’Italia! Una data indimenticabile, siamo stati pagati e ben accolti...nel nostro paese come ben sai se ti va bene prendi un panino ed una birra. Ma questa non è una novità!
Ho avuto modo di ascoltare di recente “Blood Feast” ed un aspetto che mi ha incuriosito di questo Ep è la tua particolare tecnica vocale negli scream, dove raggiungi acuti mostruosi (passami il termine). C’è qualche segreto dietro questa tecnica? Hai preso ispirazione da qualcuno?
Alex :: Guarda, nessuna tecnica, è un modo strano di cantare o meglio di usare il growl che assomiglia quasi ad un maiale: quando iniziai con questa nuova tecnica all’epoca usata davvero da pochissimi gruppi era davvero un vero obbiettivo riuscirci, ma oggi giorno è diventata cosi tanto una moda che credo non userò più di tanto nel prossimo lavoro dei Necrotorture! Sarà sempre una tecnica che adopererò, ma non in maniera eccessiva come nel mini che hai citato. In quel lavoro ho davvero voluto dare il massimo dell’estremismo al cantato!
Oltre ai Necrotorture, la tua attività di cantante ti vede coinvolto anche altri progetti. E’ parecchio che non sento parlare degli Splatter Cavities. Oltre a darne dei brevi cenni biografici ai nostri lettori, bollono novità in pentola sotto questo versante?
Alex :: Anche gli Splattered Cavities stanno passando un periodo di stand-by per via degli eccessivi impegni miei e dell’altro membro nonchè attuale bassista da ormai quattro anni dei Necrotorture. Una sera parlavo con Domenico di voler fare un progetto ultra brutale con batteria campionata e dallo scherzo vennero fuori gli Splattered Cavities, che dopo una demo registrato con duecentomila lire furono subito stampati come split da una etichetta super underground indonesiana. Attualmente questi brani saranno mixati nuovamente con dei nuovi suoni e con un mastering finale più lavorato e pensato...se ne sentiranno delle belle...
Recentemente ti sei separato dagli Hour Of Penance, altra band che ha usufruito del tuo contributo vocale. Che ricordi hai di quest’esperienza?
Alex :: Ottimi ricordi davvero, una band davvero professionale e soprattutto capace di ottenere quello che ci si prefissa! Con loro sono stato in tour da spalla ai famosi Kriusiun, svariate date in Germania, Belgio e Svizzera e ho registrato tutto il loro secondo album nel giro di pochissimi giorni nei mitici studi di Stefano Morabito (16th Cellar Studio), preparandolo in meno di un mese dall’abbandono del loro primo cantante bassista. Purtroppo la troppa distanza e i miei impegni con la Necrotorture Agency mi hanno costretto ad abbandonare una delle realtà più in forza del panorama brutal death metal italiano.
Parallelamente alla tua attività di screamer, da diversi anni sei impegnato nel campo della promozione con l’agenzia che porta per l’appunto il tuo nome. Qual è stata la molla che ti ha fatto venire in mente l’idea di mettere su un’agenzia promozionale?
Alex :: Con i Necrotorture ho sempre gestito tutto io: promozione, date, ufficio stampa e altro. Avevo delle ottime doti organizzative, mi piaceva avere il ruolo di promoter e così decisi di metter su un’agenzia, che ormai vicina ai cinque anni di vita, vanta di un ottimo marchio nel panorama italiano ed internazionale. Molte sono le band passate sotto il nostro nome, molti gli eventi organizzati e promossi, siamo ai primi posti sul motore di ricerca Google, vantiamo più di trenta band promosse in questi anni e più di centocinquanta show organizzati e promossi: una vera soddisfazione che continua ad andare avanti!
Per quest’anno che obiettivi s’è prefissata l’attività promozionale della Necrotorture Agency?
Alex :: Stiamo crescendo sempre più e le band sono sempre più contente, riusciamo a far recensire le nostre band in tutto il mondo, abbiamo contatti radio internazionali che passano le nostre band nelle loro playlist, garantiamo un’ottima visibilità e ci prefissiamo sempre di creare un rapporto di onestà e cordialità con chi si affida all’agenzia.
Ti andrebbe di descriverci brevemente le band sotto l’egida della Necrotorture?
Alex :: Sono tutte band giovani e con tanta voglia di lavorare. I WhenLoveFinishes sono per la seconda volta nel roster della Necrotorture Agency e hanno fatto davvero dei grandi progressi tant’è che sono tra le ultime produzioni dell’agenzia assieme agli emiliani Dark End, anche loro ottima band! Poi abbiamo i Nefesh dal centro Italia, particolari per le loro sperimentazioni ed innovazioni che li rendono del tutto particolari come gli Shadow Of Soul, altra band rivelazione che continua a riscuotere, come tutte le band dell’agenzia, ottimi responsi dalla critica italiana ed internazionale. In seguito Damned Creation, pronti con un nuovo promo da Gennaio in promozione (anche loro per la seconda volta sotto Necrotorture Agency) e poi ancora Confusion Gods e Kadavar, se vogliamo assaporare un po’ di sano death metal di matrice old-style! Gli Ecnephias sono un’altra produzione che ci ha davvero resi felici per gli ottimi responsi e per finire Necrotorture e Splattered Cavities, che, seppur giocando in casa, sono in continua promozione.
Un altro lato della tua attività di promoter è l’etichetta Nekromantik Records. Ce ne vuoi parlare più approfonditamente?
Alex :: Una label al momento piccola e senza pretese, che però è già giunta alla terza produzione! Sto cercando di incentrare più sforzi su questa nuova realtà e credo che pian piano e senza fretta anche la Nekromantik Records diventerà un marchio facilmente riconoscibile. La sua nascita è stata voluta perché posso affiancare il lavoro dell’agenzia a quello della label, altrimenti non credo avrei mai aperto una piccola etichetta indipendente.
Che opinione hai del movimento metal italiano ed in particolare di quello death/brutal? Quali sono secondo te pregi e difetti della nostra scena?
Alex :: L’Italia ha delle ottime band, ma purtroppo la mentalità fa schifo...se non ascolti solo death metal old-style non sei un vero true metaller, se ti piacciono i Dillinger Escape Plan non sei un vero brutaller...troppe pippe e pochi fatti, anche se l’Italia sta iniziando a menare le mazzate come si dice qui da noi: davvero ottime band!
Oltre alla musica e all’attività di promozione hai anche altri interessi? So che sei un appassionato di cinema.
Alex :: Si certo, il cinema quando ho tempo mi appassiona tanto, ma ciò che più amo fare è viaggiare e stare a contatto con la gente, adoro il confronto e la scoperta di nuovi posti.
Prima di salutarci, una domanda forse un po’ “Marzulliana”: cosa farà Alessandro “Necrotorture” Manco da grande?
Alex :: Speriamo il promoter a vita...adesso c’è in cantiere la nascita dell’associazione On Stage! dove lavorerò con la musica a 360°...mi sono prefissato di voler lavorare a tutti i costi nel mondo dello spettacolo e adesso voglio estendermi a tutto ciò che è appunto arte, musica e spettacolo. Verrete sicuramente aggiornati perché la On Stage! curerà tutta la musica, sia che si tratti di metal, che sia pop, che sia rock o che sia classica. Avrà come obiettivo l’arte e tutto ciò che sarà sinonimo di spettacolo!
Siamo ai saluti. Nel congedarci, vuoi dire ai nostri lettori, soprattutto a quelli non ancora ben informati, dove possono trovarti nell’infinito spazio della rete? Grazie e a presto!
Alex :: Per prima cosa grazie mille per lo spazio concessomi, qui in basso i link di tutte le mie attività e bands, resto in attesa di sentirvi in molti, un grosso saluto.
http://www.myspace.com/alexnecrotorture
http://www.myspace.com/necrotorture
http://www.myspace.com/splatteredcavities
http://www.myspace.com/necroagency
http://www.myspace.com/associazioneonstage
http://www.necroagency.com
http://www.nekromantikrecords.com
http://www.necrotorture.com
http://www.splatteredcavities.da.ru
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Intervista di Cynicalsphere Articolo letto 1101 volte.
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