Intervista: Hannibal
Benvenuto su Metalwave.it! Iniziamo presentando gli Hannibal al pubblico italiano.
Piacere di conoscervi! Gli Hannibal sono nati nel giro di una notte grazie al fatto che, dopo aver inviato alcune canzoni per un concorso, ho ricevuto una chiamata da alcuni promoter che erano rimasti colpiti dalle canzoni e volevano che “noi” le presentassimo in un live. “Noi”? Noi chi??! Avevo a disposizione solo tre giorni per mettere su una band che potesse fare questo. Così ho riunito un pò di amici con cui stavo collaborando in altri progetti e in una sola notte gli Hannibal sono nati. Alla fine siamo arrivati secondi nel concorso, ma solo perché le nostre lyrics sono in inglese. Il primo posto è andato ad una band con lyrics in greco. E' stata comunque una bella esperienza e anche il motivo per il quale questa band è nata!
Nel 2012 è uscito il vostro secondo album "Cyberia": come è stato il processo compositivo di questo album?
E' stato veramente un periodo folle! Ci vedevamo quasi tutti I giorni con il chitarrista a casa mia per preparare le canzoni, allo stesso tempo mi prendevo cura dei miei figli... A volte avevo il mio bimbo di un anno in un braccio e la chitarra nell'altro! Giorni felici! L'heavy metal ai massimi splendori!
Quali solo le differenze tra il precedente album "This is U" e "Cyberia"?
"Cyberia” è un concept album, è più sofisticato e ampio. “This is U” era molto più fresco, diretto e semplice.
Il vostro stile è caratterizzato da un equilibrio tra vari generi e influenze. Cosa, secondo te, tiene tutto insieme?
Penso che l'elemento che tiene tutto insieme sono.. io (ride)!! Tutto è filtrato da me in modo che un sacco di elementi diversi sono combinati senza escludere la complessità e la varietà. E' come la pizza, tanti ingredienti tutti in una scatola!
Vocals potenti e versatili, chitarre incisive, ritmi e melodia accattivanti.. quale altre definizioni puoi aggiungere per descrivere la vostra musica?
Tutto quello che hai detto è corretto, aggiungerei solo una cosa: la nostra musica è di larghe vedute!
Penso che un elemento distintivo e originale della vostra musica siano, come ho detto prima, le tue vocals. Sei d'accordo? Che concezione hai del ruolo delle vocals nella musica metal?
Sono stato influenzato da molti stili e ho cantato così tante canzoni di generi diversi che penso di avere sviluppato una versatilità naturale. Non mi sono mai detto: dovrei cantare questa canzone in questo modo perché la rende più accattivante. Non mi sono mai dato delle regole precise o dei limiti nella composizione delle canzoni e sono contento di aver mantenuto questo metodo per tutti questi anni. Non ho una vera e propria concezione del ruolo delle vocals nella musica metal. Se suona bene... significa che andrà bene!
Hai anche il compito di scrivere le lyrics: cosa ha ispirato le lyrics di "Cyberia"? C'è una canzone in particolare che sintetizza i concetti alla base di "Cyberia"?
Mi piace questa domanda! Il concetto è questo: Cyberia è un stato futuristico costruito nella regione artica. Tutto funziona con l'energia nucleare. Gli standard di vita sono molto elevati e le persone possono vivere a lungo perché la maggior parte delle malattie è scomparsa o può essere facilmente curata. Ad un passo dall'immortalità. Si sta per scoprire la risposta alla domanda delle domande: chi siamo, chi ci ha dato la vita e perché. Ma improvvisamente un virus infetta il sistema, la rete è al collasso e il buio ricopre tutto. Non c'è luce, riscaldamento, comunicazione e le persone tornano a vivere come nel Medioevo. Tutte le canzoni descrivono questi eventi ma sono in particolare “On your knees”, “My God”, “Sacred Alphabet” e “Psychodrome” che li descrivono in modo più dettagliato.
Hai anche prodotto e mixato “Cyberia”. Come è stata questa esperienza?
Dolorosa! Mi ci è voluto molto tempo per decidere di farlo da solo. Ho provato a lavorare con molti produttori ma non sono stato molto fortunato! Così mi sono detto ora o mai più! Mi hanno aiutato anche gli altri membri della band, specialmente per quanto riguarda la sezione dei samples della batteria o il re-amping delle tracce delle chitarre. Penso che il risultato sia buono anche grazie al fatto che John K. (Biomechanical) ha fatto il mastering e per questo lo ringrazierò sempre!
Pensi ci siano degli elementi della musica greca nella vostra musica?
Non proprio..direi nessuno!!
Cosa pensi della scena musicale greca? Della scena italiana e europea in generale?
Ognuno di noi crede di poter contribuire con il proprio lavoro alla promozione della musica a livello mondiale. Si inizia con i sogni e si finisce con i debiti! Sicuramente ci sono talentuose band che ce l'hanno fatta al di fuori dei confini della Grecia e dell' Italia. Ma penso che il talento non basta, ci vuole anche un duro lavoro, fortuna, contatti e un buon management!
Avete avuto la possibilità di fare da band di supporto nel tour europeo di Tarja nel 2012. Raccontaci qualcosa di questa esperienza.
E' stata veramente un'esperienza utile e una grande lezione di vita! Tarja è una grande artista e una vera professionista, si può solo trarre vantaggio da una collaborazione con lei. E' una diva. In particolare l'aver duettato con lei on stage cantando “The Phantom of the Opera” rimarrà uno degli apici della mia carriera! Durante il tour abbiamo incontrato persone provenienti da diversi paesi e con diverse mentalità rispetto alla nostra. Poter incontrare queste persone attraverso la musica è stata una cosa molto positiva.
Quali sono i vostri prossimi progetti?
Stiamo registrando tre nuove canzoni in collaborazione con la Phantom Records di Londra. Prossimamente ogni canzone verrà pubblicata come singolo.
Ho letto sulla vostra pagina Facebook che alla fine di agosto avete avuto la possibilità di esibirvi con gli Anathema a Chania, in Grecia. Come è andata?
Il concerto è andato benissimo e le persone sono state entusiaste. Penso che sia stata la miglior performance della band.. soprattutto vedendo la reazione del pubblico che cantava e faceva handbanging nonostante fosse la prima volta che sentisse le canzoni!!
E' ora di salutarci! Metalwave.it vi fa tanti in bocca al lupo e .. prima di lasciarci lascia un messaggio al pubblico italiano!
Abbiamo suonato a Milano in occasione del Tour con Tarja e Hallow Haze nel 2012. Spero che avremo l'onore di venire di nuovo in Italia presto... L'ultima cosa che voglio aggiungere è che gli Hannibal sono una band onesta: non promettiamo più di quello che riusciamo a mantenere!! Grazie mille e a presto!
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Intervista di Jezebel Articolo letto 2062 volte.
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