Chaoswave + Reel Fiction

Data dell'Evento:
09.02.2005

Band:
Chaoswave

Reel Fiction

Luogo dell'Evento:
Fabrik

Città:
Cagliari

Autore:
Sardcofago»

Live Report

Torna il metal al Fabrik di Cagliari, con due tra le migliori band della scena sarda, vale a dire Chaoswave e Reel Fiction, che con con approcci differenti riescono ad amalgamare bene un approccio musicale aggressivo ed elaborato con un cantato pulito e molto espressivo.

Battesimo live per i Chaoswave, in vita da un anno e mezzo e autori di un mini-cd che in 3 mesi ha già quasi raggiunto il sold out (1000 copie) prima ancora di aver mai suonato dal vivo, a testimonianza della gran qualità del loro lavoro... un mix tra heavy e thrash moderno, farcito di ritmiche sincopate e tempi dispari senza però perder di vista la fluidità dei brani.
La band parte subito forte con "Swept Away" (singolo scaricabile dal loro sito), il volume delle voci è purtroppo un po' basso, ma sufficiente a notare con piacere che l'emozione della "prima assoluta" non tradisce i due cantanti Fabio e Giorgia, autori di una buona prova priva di particolari sbavature... sulla scelta di queste linee vocali la band continua a dividere il pubblico, a qualcuno non piacciono in relazione al sound e le vorrebbe più varie o più aggressive, altri apprezzano invece proprio questo contrasto e il fatto che non sia il solito "la bella e la bestia" con la voce femminile angelica e quella maschile in growl.
E' il turno poi di "Hate Create", il buonissimo impatto continua anche in questo brano con un drumming molto preciso e vario senza però strafare dove non è il caso. A rimarcare le loro influenze ecco la cover di "The Seven Tongues Of God" dei Nevermore, che però non molti dei presenti conoscono bene e quindi l'invito della cantante ad accompagnarli cade un po' nel vuoto... d'altro canto, più di una persona ha invece apprezzato la scelta di un brano non abusato.
Si torna poi ai pezzi del cd con "From The Stare To The Storm", dalla mia zona continuo a sentire poco o nulla il basso mentre noto invece un dinamismo globale già buono nonostante sia la loro prima esibizione, e su tutti l'entusiasmo del chitarrista Guf, impeccabile e molto coinvolgente.
"Paint The Poet Dead" è il brano nuovo proposto, sulla scia dello stile degli altri: onestamente non lo ricordo molto ma quest'effetto me l'avevano fatto anche gli altri brani all'inizio...
Ultimo brano è "Mirror", probabilmente il migliore per me e giustamente posto in chiusura del loro show... ci sono ancora margini di miglioramento secondo me, ma davvero un buonissimo esordio!

Tocca poi ai Reel Fiction, già rodati da diversi concerti anche con la recente line-up: nelle locandine si legge "Nu gothic-crossover" che fa probabilmente rimanere un po' perplessi ma pure io non saprei dare una definizione esauriente del loro sound, visto che le influenze son molto varie...
I primi pezzi mi hanno lasciato un po' "in attesa", visto che non li conoscevo e sulle prime non mi sono entrati in testa come invece han fatto i brani dell'ultimo demo-cd "Get on"... questo punto di vista è stato forse condiviso da un buon numero di persone che ha abbandonato il locale prima della fine, qualcuno forse per impegni del giorno dopo e qualcuno semplicemente per la pessima abitudine di giudicare frettolosamente un gruppo e andar via prima della fine della serata.
Chi invece è restato ha potuto poi apprezzare meglio gli intrecci fra le tastiere e un riffing semplice, ruvido e stoppato, ma soprattutto la splendida voce di Mariangela (su cui d'altronde i brani sembrano cuciti su misura), che diventa ogni volta più versatile ed espressiva, trascinando tutto il gruppo... Un po' scarne come al solito le presentazioni dei brani, un po' di "calore" in più non sarebbe stato male, mentre non mi son piaciute molto, salvo rare eccezioni, le idee nelle rullate del pur bravo e preciso batterista, poco "studiate" ed elaborate... "Undone", "Get On", "Leaving Your Doubt" e "Hysterical" sono i titoli che ricordo fra i vari eseguiti durante la loro oretta sul palco, per una prova globalmente più che buona, terminata con un medley strumentale dei Pantera che coinvolge tra le altre "Domination" e "Cemetery Gates".
C'è tempo poi per acquistare i demo delle due band o altri cd presso le distro presenti, anche se continua il "sonno" di chi, finiti i gruppi, guadagna velocemente l'uscita senza manco dare un'occhiata, comunque in definitiva una bella serata...