Annihilation «Against the storm» (2010)

Annihilation «Against The Storm» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Dust »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
847

 

Band:
Annihilation
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Annihilation [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Annihilation

 

Titolo:
Against the storm

 

Nazione:
Portogallo

 

Formazione:
Fábio ''Nitra'' Sarabanda: Vocals, Guitars
Daniel Pacheco: Guitars
Diogo Silva: Bass
André Hencleeday: Drums

 

Genere:

 

Durata:
33' 42"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Direttamente dal Portogallo, gli Annihilation, dopo un lungo periodo di attesa dal primo annuncio della loro entrata in studio di registrazione per il loro primo full length "Against the Storm", finalmente ci propongo il loro disco; finalmente proprio perchè la Alkemist Fanatix, loro agenzia, ha veramente spinto molto sulla loro immagine attraverso quelle che sono state moltissime apparizioni come News sulle più importanti webzine metal.
Il risultato, possiamo già dire tranquillamente che non delude affatto le aspettative: quello che abbiamo tra le mani è un buon lavoro di Death/Brutal Death dalle sonorità ruvide e sporche, attraverso le quali la band propone ottime composizioni ricche di spunti veramente interessanti, cambi di tempi veramente elaborati anzi che stacchi bruschi e drastici, permettono ai ragazzi di esprimersi veramente al meglio emergendo nettamente dal substrato di gruppi che popolano questo genere. Infatti gli Annihilation non puntano solo al lato prettamente "brutal" del loro genere, anche se ottimamente gestita, ma hanno moltissimo da offrire sotto il lato sperimentale.
Non essendo un patito del genere non mi vengono in mente molto altri gruppi da cui la band sembra ispirarsi tanto per inquadrarli un po' meglio, anche perchè non si sente spesso un'unione così buona dei due aspetti compositivi. Anche l'aspetto esecutivo è abbastanza buono: la voce affronta l'intera sezione vocale con un growl particolarmente aggressivo e gutturale, a mio avviso azzeccatissimo per il genere, l'intera linea ritmica di basso e batteria non ha praticamente difetti: sempre carica e piena senza mai sbagliare un passaggio. L'unico appunto che mi sento di fare è la scelta di un sound di cassa troppo gonfio e povero di punta, ma è proprio il pelo nell'uovo.
Quello che purtroppo si nota, che in fondo è l'unica pecca di questo ottimo lavoro, è una scarsa precisione su quelle che sono le sezioni di riffing più articolate, in cui la band non sembra aver badato troppa attenzione: non sempre le chitarre sono perfettamente omogenee e in linea, aspetto che ben si nota in particolare nei riff più armonizzati a due chitarre.
In fin dei conti, per essere il primo lavoro di questa band, possiamo essere sicuramente molto soddisfatti, essendo un disco molto curato ed interessante.

Track by Track
  1. Tortured With Hate 70
  2. Contempt 70
  3. Sacrifice Of Existence 65
  4. At War 70
  5. Illusions of a Mirage 70
  6. Atrocities 70
  7. Hear Them 70
  8. Kathairen 75
  9. Disbelief 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Dust » pubblicata il --. Articolo letto 847 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti