Bilocate «Sudden Death Syndrome» (2010)

Bilocate «Sudden Death Syndrome» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Rexryu »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1264

 

Band:
Bilocate
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Titolo:
Sudden Death Syndrome

 

Nazione:
Giordania

 

Formazione:
Waseem - Keys
Ramzi - Vocals
Rami - Guitars
Baha - Guitars
Hani - Bass
Ahmad - Drums

 

Genere:

 

Durata:
51' 35"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il loro stile: Dark Oriental Metal. Così si definiscono i sei ragazzi provenienti dalla Giordania. La scelta del loro stile ricalca perfettamente il loro nuovo CD: Sudden Death Syndrome. Atmosfere oscure piene di tristezza sono il filo conduttore di queste 7 canzoni che vengono proposte con vera maestria e oculatezza. I riff che possiamo ascoltare sin dalle prime canzoni sono molto strani, da una parte ricordano il lontano Oriente, dall’altra esprimono una brutalità senza confronti. Giochi armonici di chitarra e cambi di tempo repentini rendono l’atmosfera del CD davvero inquietante, è come se uscissero fuori tutti gli stati d’animo delle persone: dalla calma piatta (introdotta dal pianoforte con giri melodici a volte cantilenanti e assoli che esprimono tristezza e malinconia) allo sfociare della rabbia, della violenza e della follia (riff pesanti, pedale a tappeto, growl da brivido!!). L’alternarsi parlato/growl in alcune canzoni (EBTHEAL e PURE WICKED SINS) sottolineano il concetto detto prima, anche se a volte gli attacchi di growl risultano un po’ monotoni. Ma il CD nel complesso risulta perfettamente riuscito, forse la prima traccia è troppo lunga rispetto alle altre, risultando magari un po’ pesante da digerire (17 minuti e 5 secondi) e la canzone finale non è altro che una OUTRO di 5 minuti, la cui durata poteva benissimo essere accorciata. Doveroso è parlare dell’artwork (realizzato da Dennis Sibeijn) che a mio avviso risulta in perfetta sintonia con l’album: un paesaggio in decadenza, forse distrutto dalla guerra, un cielo cupo, nuvoloso, colmo di tristezza, un solo uomo rimasto a cui un Dio superiore ruba l’anima, lasciando lì, inerme. Concludendo questi ragazzi sono riusciti a sfornare un CD stracolmo di emozioni che non lascerà di sicuro deluso il pubblico amante del Doom e delle atmosfere malinconiche tristi e allo stesso tempo violente!!

Track by Track
  1. Humans & The Dark Affiliation 85
  2. Blooded Forest 80
  3. The Dead Sea 90
  4. Ebtheal 85
  5. Inoculate 85
  6. Pure Wicked Sins 80
  7. The Stone Of Hate 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 95
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
84

 

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