Donna Cannone «Donna Cannone» (2022)

Donna Cannone «Donna Cannone» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Bata »

 

Recensione Pubblicata il:
30.03.2023

 

Visualizzazioni:
721

 

Band:
Donna Cannone
[MetalWave] Invia una email a Donna Cannone [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Donna Cannone [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Donna Cannone [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Donna Cannone

 

Titolo:
Donna Cannone

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Luca D’Andria – voce/basso
Giorgia Carteri – chitarra
Björn ‘Speed’ Strid – chitarra
Tilda Nilke Nordlund – batteria

 

Genere:
Punk / Rock

 

Durata:
45' 58"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
27.05.2022

 

Etichetta:
Despotz Records
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Despotz Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Despotz Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Nee-Cee Agency
[MetalWave] Invia una email a Nee-Cee Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Nee-Cee Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Nee-Cee Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Nee-Cee Agency

 

Recensione

Eccomi alle prese con un altro progetto di cui non conoscevo l’esistenza e di un genere che di solito non ascolto molto; di primo acchito direi quasi un mix fra Smashin Pimpkins, punk, metal e pop; un po di tutto dite? Forse è vero ma è quanto mi è venuto in mente dopo il primo ascolto. Certo, più andavo avanti con l’ascolto più emergevano sounds hard rock melodico (siamo in Svezia no?).
Comunque questo progetto nasce intorno a Giorgia Carteri, chitarrista italiana da anni immigrata in Svezia, insieme al bassista e cantante Luca D’Andria, all’ex Thundermother Tilda Nilke Nordlund alla batteria, ed il suo compagno Bjorn “Speed” Strid (già con Soilwork, The Night Flight Orchestra, At The Movies) alla chitarra solista.
Trovato un contratto con la Despotz Records, etichetta Svedese, alla fine (dopo un paoio di video, se non sbaglio) danno alle stampe il debutto in esame.
Ecco chi mi ha colpito è la voce che mi ha portato alla mente invece suoni quasi slazy rock.
E che dire, alla fine questo lavoro risulta davvero originale. Un disco composto di 10 tracce che non si tolgono facilmente dalla mente; 10 tracce senza mai un calo di tensione.
E’ per questo che mi fermo qua con la recensione; non riesco a trovare una hit fra i pezzi proposti ne un pezzo che non mi piace, così per me, promossi a pieni voti

Track by Track
  1. Cross the Line 80
  2. Look Around You 80
  3. Nothing To Do 75
  4. Whatever Comes Your Way 80
  5. Is It True 80
  6. Pushed 80
  7. Lost City's Long Lost Friend 75
  8. Message to Tomorrow 80
  9. The North 75
  10. Why Am I Here 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Bata » pubblicata il 30.03.2023. Articolo letto 721 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.