Download «Helicopter + Wookie Wall» (2011)

Download «Helicopter + Wookie Wall» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Susie Ramone »

Recensione Pubblicata il:
--

Band:
Download

Titolo:
Helicopter + Wookie Wall

Nazione:
Canada

Formazione:
Cevin Key

Genere:

Durata:
48' 93"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

L'esplorazione lisergica delle dimensioni del subconscio, i suggestivi paesaggi sonori tracciati nella sperimentazione tra gli sconfinati orizzonti dell'electro-industrial, il ritmo ipnotico dell'up-tempo. Sono atmosfere futuristiche e apocalittiche quelle evocate da Download, il progetto partorito dalla poliedrica mente di Cevin Key, guru dell'elettronica e membro dei canadesi Skinny Puppy. Un gruppo seminale, questo, che è annoverato, a giusta ragione, come fondatore del genere electro-industrial. I Download invece sono nati nel 1994, sempre in Canada, dalla collaborazione tra il fu Dwayne Goettel e Cevin Key. Che ha voluto proseguire questo progetto pubblicando per l'etichetta Metropolis della Audioglobe l'album "Wookie Wall - HelicopTer".
Cevin Key porta in questo lavoro tutto il suo background musicale e la grande esperienza nella musica elettronica. E la tensione verso la continua ricerca e la sperimentazione di nuovi sound che raccontano esperienze psichiche da brividi a ritmo di IDM (Intelligent dance music). L'album comincia con i Synth ipnotici di Propeller, con atmosfere apocalittiche che ricordano la colonna sonora del film di John Carpenter, "Fuga da New York". Sempre su questa linea, ma con inserti cyberpunk appare il brano "Bell 47", mentre il ritmo di "Hut" conduce la mente del fruitore verso scenari lisergici e ipnotici che sembra descrivano misteriosi contatti tra umani e alieni. "Decadence" è un brano più aggressivo che verte verso la sperimentazione di un' "elettro-psichedelia" sapientemente acida. Arriva poi "Lift", bella e convincente, che da ritmi dance (intelligente) si dipana verso orizzonti d'immensità distendendo la mente del fruitore, conducendolo verso un viaggio ai confini del mondo conosciuto. Le influenze di Sir Gyorgy Ligeti si avvertono nei cori di "Message from Gort" mentre la calda dimensione di "Radio Silence" conduce verso sentieri sempre lisergici e profondi. Il phatos di "Pilots Requiem", poi, rievoca le atmosfere cupe e magnetiche di "A space Odyssey", il capolavoro cinematografico del Maestro Kubrick, riprese nell' "atterraggio alieno" narrato nella song "Landed". Il brano "Beati", invece, ha qualcosa di electro-lounge e ricorda le atmosfere rarefatte dipinte nella colonna sonora di "Blade Runner". Il fruitore viene poi trascinato nell'odissea sonora di "Wookie Wall", dal sound funk-industrial che si fa melodia, aprendosi a inedite dimensioni e suggestioni sonore. La perfezione di "Casm", poi, è lampante. Perfetta come un cristallo sulla via dell'indsutrial e dell'IDM. L'album dell'artista Cevin Key, genio apocalittico dell'elettronica, si chiude con la dance poliedrica del brano "Jark". Insomma, Download rappresenta un'esperienza sonora da vivere.