Faun «Licht» (2004)

Autore:
Riccardone »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Faun

Titolo:
Licht

Nazione:
Germania

Formazione:
Oliver Sa Tyr :: chant, harps, bouzouki, lutes and percussion
Fiona Ruggeberg :: chant, pipes, flutes, arabic instruments
Rudiger Maul :: Darabukka, Davul, Tamborello, Berimbao ...
Niel Mitra :: Workstation, Sampler, Synthesizer

Genere:

Durata:
51' 25"

Formato:

Data di Uscita:
2004

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

In attività sin dal 2002, i Faun sono giunti al secondo disco "Licht", in uscita contemporanea al dvd "Lichtbider".
Il quintetto tedesco ci propone un folk di vecchio stampo, molto distante dal metal tradizionale, l'intreccio melodico è imperniato tra atmosfere medievali, richiami al folk di matrice celtica e un pizzico di new age. La fanno da padrone strumenti acustici quali flauti, arpe, chitarre acustiche e percussioni, lasciando spazio anche all'elettronica. La suadente voce delle due cantanti riesce a colpire dentro, a lasciare il segno, a cullare l'ascoltatore. Un meraviglioso rilassante viaggio verso incantevoli lande dimenticate dall'uomo, un ottimo modo per lasciarsi alle spalle gli aspetti negativi dei tempi moderni. Non serve parlare dei singoli brani, perché in Licht tutto ruota intorno ad un singolo tema : le sensazioni.
Un consiglio: vi sono piaciute le colonne sonore de "il Signore degli anelli" ?? Beh, non aspettatevi niente di rumoroso od ipertecnico, non aspettatevi niente di incazzoso e martellante, ma abbandonatevi a voi stessi per un'ora e lasciatevi rapire dalle note rilassanti dei Faun.