Graal «Graal» (2004)

Autore:
Riccardone »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Graal

Titolo:
Graal

Nazione:
Italia

Formazione:
Andrea Ciccomartino : Chitarra Acustica, Chitarra Ritmica e Voce
Fabio Pugliese : Batteria
Michele Raspanti : Basso
Francesco Zagarese : Chitarra Solista
Danilo Petrelli : Tastiere

Genere:

Durata:
23' 17"

Formato:

Data di Uscita:
2004

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il terrotorio romano non finisce mai di stupirmi : dalle cantine di chissadove escono sempre nuovi gruppi emergenti di buon livello. Questa volta tocca ai "Graal", che ci presentano il loro Demo-CD d'esordio.
La prima traccia è "Realm Of Fantasy" : una romanza acustica del '600 che evoca sensazioni celtiche. Si evincono da subito due pilastri fondamentali dei cinque romani : l'ampio bagaglio cultural-musicale e la buona tecnica. Totalmente di altro timbro è "Water For A Dead Man", dai ritmi decisamente Hard Rock ! I suoni duri ricordano molto i primissimi anni '80, a tal prposito potrei fare un nome : Deep Purple. Stesso dircoso per "Spiders", un lento riff pentatonico al quale si aggiunge un appesantimento generale del ritmo e una cadenza che tende più verso i legendari Led Zeppelin. Dalle prime note di "Still Of Night" invece si ritorna sulla scia di "Realm Of Fantasy" : una chitarra acustica accompagna un coro di voci. Tutta la band si immette prepotentemente a 1'20'' con atmosfere decisamente Dark, l'arpeggio di chitarra ricorda molto il suono di una campana marcia.
Che dire nel complesso ? Semplicemente fantastico! Pur essendo un disco autoprodotto, non si è badato a spese : suoni curati, un giusto mix di tecnica e feeling, un ottimo lavoro insomma. Bravi ragazzi, alla prossima ...