In Cold Blood «A Flawless Escape» (2011)

In Cold Blood ĞA Flawless Escapeğ | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1766

 

Band:
In Cold Blood
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Titolo:
A Flawless Escape

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Fulvio Glerean :: vocals, bass
Alessandro Di Sciullo :: guitars
Vito Mastrangelo :: guitars
Giuseppe Di Nola :: Keyboards
Niccolò Cesanelli :: drums

 

Genere:

 

Durata:
53' 52"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La band romana degli In Cold Blood vede la luce nel 2006, ai tempi la loro discografia contava solo un singolo omonimo ma tra il 2006 ed il 2008 ecco altri due EP (“Echoes Of Decadence” e un altro intitolato semplicemente “Promo 2008”), poi il disco del sound maturo, “A Flawless Escape”, dai toni estremamente più tecnici e decisi.
L'ultima fatica dei nostri appare subito moderna ed apprezzabile generando atmosfere estreme ma che restano sempre e comunque decise ad un'apertura mentale verso molte altre influenze; nonostante la sua modernità rimane all'orecchio come un disco anche discretamente originale,se vogliamo, anche se a mio avviso le idee migliori iniziano a decollare verso la fine del disco.
I limiti del sound, in “A Flawless Escape”, quindi vengono meno e l'ascoltatore viene letteralmente investito di groove a volontà, ritmi saltellanti (“Dead And Gone”), sonorità maestose (la bella “Coils Of Addiction”); il tutto è impreziosito dalla presenza di due ospiti molto importanti quali: Giulio Moschini degli Hour Of Penance, Aeph e Jeff Waters degli Annihilator (mai sentiti vero?).

La tecnica degli In Cold Blood è indiscussa fin dalla prima nota e il susseguirsi dei drumming nell'intero disco è roba davvero di ottima fattura, un po' mi ha ricordato quel Dirk Verbeuren degli svedesi Soilwork quanto a intuizioni ma si discosta molto in certi punti.
L'unico neo che mi sento di dover annotare è rappresentato dalla troppa staticità della voce, in alcuni momenti anche stucchevole e quasi fuori luogo, ma rispetto alla totalità del lavoro non abbassa certo il livello qualitativo.
E' imperativo menzionare la buona ghost track che compare esattamente al diciassettesimo minuto dell'ultima traccia.
Tutto sommato è un disco dalla validità non indifferente.

Track by Track
  1. Dead And Gone 75
  2. A Flawless Escape 70
  3. They Live 70
  4. Sorrow 70
  5. Choose A Life 65
  6. Coils Of Addiction 80
  7. Total Control 80
  8. No Sun (Reprise) 65
  9. Kill To Get 85
  10. Bad Wolf 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
74

 

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