Legion of Darkness «Cantus» (2004)

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Autore:
NeVRoTiC_MuSeuM »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Legion of Darkness

Titolo:
Cantus

Nazione:
Italia

Formazione:
Lord Inferos: Pagan Poetry, Vocals, Clean Vocals
Flagellum: All guitars , bass, Clean & Backing Vocals

Genere:

Durata:
50' 0"

Formato:

Data di Uscita:
2004

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Cantus, un'avventura sensazionale che va dall'epico, al gotico, fino a farci sfiorare i confini dell'universo con le nostre stesse mani.
Sei brani, di cui dieci minuti ognuno capaci di farci ripercorrere atmosfere romantiche, o assolutamente aggressive, talvolta con l'aggiunta di suoni melodici formati da tastiera o violino, che ci fanno sognare, e allo stesso tempo darci un'idea assolutamente realistica del mondo in cui viviamo.
I due unici componenti del gruppo, Lord Inferos e Flagellum riescono ad assemblare l'oscura voce del pagan black con pulitissime voci melodiche che riescono a trasformare ogni canzone in una cosa assolutamente irreale.
Ad interrompere in particolari punti i brani di Cantus ci sono assoli di chitarra acustica e violini che riescono ampiamente a ricostruire un'atmosfera epic-romantica da seguire senza perderne nemmeno un secondo, il tutto successivamente agganciato a chitarre elettriche che spaccano totalmente la nostra atmosfera trasformandola in un episodio di tristezza e dolore.
La cosa che mi fa assolutamente dispiacere è prorio il fatto che, per a mancanza di ulteriori membri per la produzione dei brani è stata usata una drum machine che, anche se ben programmata non riesce a farti salire quel brivido particolare di una reale batteria.
Di certo non posso mettermi a descrivere ogni secondo di ogni singolo brano, quindi vi consiglio assolutamente di comprare il cd e cominciarlo a sentire senza perderne un fiato.
Ragazzi continuate così.