Morphia Drops «Morphia Drops» (2004)

Morphia Drops «Morphia Drops» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Painkiller »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Morphia Drops

Titolo:
Morphia Drops

Nazione:
Italia

Formazione:
Francesco Erca :: voce
Riccardo Melosu :: batteria e computer
Francesco Cossu :: chitarra
Roberto Degortes :: basso
Angelo Serreri :: voce

Genere:

Durata:
11' 59"

Formato:

Data di Uscita:
2004

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I Morphia Drops sono un gruppo proveniente da Olbia che è stato formato nel 2003, ma che ha già all’attivo parecchie esibizioni dal vivo piuttosto importanti, questo è il primo demo della band che, lo diciamo subito a scanso di equivoci, colpisce subito nel segno.
I ragazzi hanno talento da vendere e lo fanno capire subito, il sound proposto si ricollega al new rock, (non lo chiamo new metal perché credo che questo genere abbia poco da spartire con il metal in senso stretto), che negli ultimi tempi ha conquistato la scena mainstream mondiale imponendosi agli occhi degli addetti ai lavori, tuttavia bisogna precisare che la band ha il pregio di accoppiare ai tratti caratteristici del genere alcune sperimentazioni elettroniche che rendono il demo (per chi riesce ad apprezzare questo genere di contaminazioni) sicuramente originale ed accattivante.
Nel demo colpisce positivamente la voce dei due cantanti che si alternano, ottenendo un mix di cantati puliti alternati con growl che risultano particolarmente incisivi, inoltre bisogna dire che la presenza di effetti elettronici non disturba mai l’ascoltatore ma si integra perfettamente nelle composizioni della band, ancora, i testi delle canzoni sono un valore in più per il gruppo e non sono mai scontati, ma anzi affrontano spesso temi in cui chiunque può riconoscersi.
Le tre canzoni del disco mettono a nudo un intelligenza compositiva e interpretativa che non va sottovalutata, si parte con Family, ricca specie all’inizio di effetti elettronici che incede poi in modo aggressivo e inesorabile, avendo come tema conduttore il disagio familiare. Morfina, invece è una canzone che richiama i System of a Down, soprattutto per la gestione delle voci che vengono cantante in modo irriverente durante le strofe fino a arrivare ai growl presenti nel ritornello. Infine giungiamo a Un Ora d’Aria, il pezzo piu affascinante del disco, ma anche quello più ricco di effetti elettronici, qui è perfetta la combinazione tra voci e growl micidiali.
Per concludere il demo dei Morphia Drops raggiunge un buon livello, a questo punto bisognerà vedere però quanto il gruppo riuscirà a esprimere in un genere che risulta attualmente abbastanza saturo e volendo un pò in crisi di idee, poi vorrei aggiungere che a mio parere se si desse più incisività alle chitarre e alla batteria il risultato sarebbe stato sicuramente più soddisfacente.