Mylane «Chasing Lines» (2022)

Mylane «Chasing Lines» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
08.01.2024

Band:
Mylane

Titolo:
Chasing Lines

Nazione:
Italia

Formazione:
Pietro Canette :: voice
Andrea Curti :: guitar, choirs, programming
Luca Maddonini :: bass
Fulvio Santarpia :: drums, programming

Genere:
Alternative Metal Band

Durata:
39' 43"

Formato:
CD

Data di Uscita:
14.10.2022

Etichetta:
Bagana Records

B District Music

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Buon disco d’esordio per i Mylane da Milano, che con questo “Chasing lines” ci propinano un buon esempio di come fare un mix tra alternative rock e metal che suoni credibile e convincente.
In poche parole, ciò che rende “Chasing lines” competitivo è un buon gusto melodico proveniente dalle composizioni, tanto più se graziate dal lavoro efficiente della chitarra solista. Se “in this hell” può infatti non suonare poi così tanto originale, è dai brani successivi che si fa sul serio, con una “Unbreakable” con venature metal più marcate e il senso melodico di cui sopra che si fa notare. Ma non è finita qui: da qui in poi infatti i Mylane si mostrano capaci di giocare con le loro influenze, andando a finire nel metalcore sensu stricto di “One last chance”, con tanto di breakdowns, per arrivare a brani più guitar oriented come “Bluedrop”, dotata di una parte centrale del brano notevole, per finire su lidi più electro come in “Memories”, e qui i Mylane si dimostrano essere una band che sa come farsi notare senza nascondersi dietro artifici da post-produzione, domando piuttosto che semplicemente avendo le proprie influenze electro, e si finisce con “The way to you”, dal mood più triste ma comunque inconsuetamente intenso. Questi brani qui citati sono personalmente anche i migliori episodi compositivi del disco.
“Chasing lines” è dunque un album non molto originale, ma che sa come farsi notare e come riuscire a suonare piuttosto personale e eterogeneo in quanto a influenze, e pertanto è secondo me un disco positivo, dove al limite vorrei chiedere di abbondare con la chitarra solista per le prossime releases, visto che questo è lo strumento tra i più in vista e capace di donare davvero una marcia in più. Se l’alternative rock/metal è il vostro genere, fate vostro questo disco dei Mylane.