Neon Synthesis «Alchemy Of Rebirth» (2008)

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Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Neon Synthesis

Titolo:
Alchemy Of Rebirth

Nazione:
Italia

Formazione:
Johnny Thyper :: Vocals
Mike Kadmon :: Guitars + Drum Loops + Programming
Alison :: Bass
Fede :: Keyboards + Synthesizers + Programming

Genere:

Durata:
44' 26"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2008

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il progetto Neon Synthesis è nato ufficialmente nell'aprile di cinque anni fa nel momento in cui i componenti si sono uniti per creare qualcosa di veramente innovativo, di nuovo.
Lo stile dei nostri è caratterizzato da un Synth Pop influenzato da ogni sorta di elemento Industrial, Goth, Darkwave, EBM, Dark Rock e persino Techno.

L'essere fortemente commerciali e orecchiabili gioca senza dubbio in loro favore in quanto le canzoni si ascoltano con una facilità spaventosa e sono ben lontane dalla banalità e piattezza.
Alchemy Of Rebirth è un disco malinconico dopotutto, ma lascia spazio a parecchia dinamicità; sebbene i nostri si avvalgano di elementi fortemente elettronici come sintetizzatori, drum machine, manipolazioni varie e loop il tutto suona abbastanza vario e in qualche traccia ci si può abbandonare anche al ballo.

Si tratta di quei classici gruppi da mettere alle feste Dark o in locali EBM, ce li vedo molto e il tutto non fa che far guadagnare punti alla band, giunta alla seconda release in fatto di full-lenght.
Per quanto riguarda l'originalità, i nostri non stanno chissà quanti gradini più su dei The Birthday Massacre o altre band del genere ma la genuinità dei nostri conta parecchio, soprattutto grazie al fatto di aver rilasciato un materiale tutto sommato onesto.
Non male, ragazzi, continuate così.