Niobeth «Silvery Moonbeans» (2011)

Niobeth «Silvery Moonbeans» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1757

 

Band:
Niobeth
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Titolo:
Silvery Moonbeans

 

Nazione:
Spagna

 

Formazione:
Itea Benedicto :: Vocals
Jesus Diez :: Guitars, Programming
Javier Palacios :: Bass
Alberto Izquierdo :: Drums, Percussions

 

Genere:

 

Durata:
60' 21"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Vi ricordate degli spagnoli Niobeth? Io certamente sì poiché mi rimasero impressi per il loro precedente (e primo) disco “The Shining Harmony Of Universe” (2008) approdato a Metalwave con un “leggerissimo” ritardo di quasi due anni.
Le mie impressioni furono buone ma tiepide in quanto i nostri, oltre a possedere una buonissima capacità nel songwriting, riuscivano a regalarci emozioni pure con il loro progressive-symphonic metal improntato su visioni maggiormente gothic ma senza risultare stantio all’ascolto. Mi congedai, nella scorsa recensione, con la frase “probabilmente la band starà registrando il seguito di “The Shining Harmony…”. Speriamo che sia un disco degno di essere chiamato tale.” e, non ho dovuto attendere più di un anno per ritrovarmi con una piacevole sorpresa e frutto dell’esaudimento di un mio desiderio, perché negarlo?
Eccoci con “Silvery Moonbeans”, secondo capitolo di una discografia che sta acquisendo una discreta rilevanza nel panorama symphonic metal e disco che è quasi arrivato a toccare la perfezione se non fosse per la produzione della batteria, ancora troppo carica di bassi..un vero peccato!
La bella e brava Itea Benedicto ormai possiede le giuste carte da giocare trattandosi di una capace soprano dotata di una splendida voce che si muove sinuosa come un usignolo sopra delle ottime melodie risultato di un songwriting che inizia ad essere maturo per poter fare un salto ancora più lungo di prima.
E’ incredibile come ogni brano risulti davvero buono da (quasi) tutti i punti di vista e che riesca a trasportare l’ascoltatore in amtosfere ora rarefatte ed eteree (“Campeòn”, “Solitude” e la strumentale “Stolen Innocence” degna di figurare tra la colonna sonora del colossal “Il Signore Degli Anelli”).
I nostri, stavolta utilizzano la potenza di un coro e la distribuiscono per almeno 90% del disco mentre orchestre programmate e strumenti acustici (arpa, violino e violoncello) rendono il tutto più realistico anche perché sono suonate da professionisti.
La band di certo ha sfruttato questi ultimi tre anni per migliorare notevolmente il sound ed arrivare ad un livello di originalità veramente buono, considerando i tempi alquanto bui per il genere proposto; assieme agli italiani Crysalys direi che in Europa stanno sorgendo dalle ceneri band grandiose dalle mille idee ma mentre i Crysalys tendono più ad un sound “metallaro” e ritmico, i qui recensiti Niobeth preferiscono ricercare le sperimentazioni in momenti più classici e conservatori ma sempre con l’attitudine da gruppo metal, nonostante le chitarre e il basso compiano riff tutto sommato basilari e fungano più da accompagnamento che altro. Sembra infatti che, anche per i Niobeth, il tutto appaia come una cornice, un contorno per la singer Itea Benedicto. Se quest’ultima tendeva a sopraffare leggermente il tutto nella scorsa release, questo non accade se in minima parte in “Silvery Moonbeans” che il sottoscritto ha apprezzato molto e che continuerà ad ascoltare per puro piacere di farlo, anche perché la lunga e intensa “Sadako's Wings Of Hope” mi ha davvero entusiasmato assieme alla semi-power “Sons Of The Earth” e alla spettacolare “Polovtsian Dances” in cui il coro dà il meglio di sé.
Se il quartetto spagnolo, come si dice dalle mie parti, “non si sbraga”, in futuro potremmo acclamarli ancora.
A questo punto è imperativo che i nostri vengano a suonare in Italia.

Track by Track
  1. The Banished Princess 75
  2. Eclipse 75
  3. Withered Lullabies 80
  4. Sons Of The Earth 85
  5. Campeòn 75
  6. Stolen Innocence 80
  7. My Dead Angel 80
  8. I Know That I Know Nothing 80
  9. I Need You To Need Me 75
  10. Sadako's Wings Of Hope 95
  11. Polovtsian Dances 90
  12. Solitude 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

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