No Forgiveness «Masquerade» (2004)

No Forgiveness «Masquerade» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Heartwork »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2908

 

Band:
No Forgiveness
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Titolo:
Masquerade

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Holy Smoke-voice
Calesh-guitars
Lady Selena -Tastiere
Desy -Bass
Franz -Drums

 

Genere:

 

Durata:
33' 14"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2004

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il gruppo è nato nel 2001 dal incontro casuale via chat tra il chitarrista Calesh e il cantante Holy Smoke e qui propone un lavoro interessante per i vari spunti che vengono proposti, ma dal mio punto di vista c'è ancora da lavorare. Intanto le parti di chitarra, che a mio avviso sono alquanto banalotte e suonate con pova verve. Sarebbe opportuno magari perderci più tempo durante la stesura di esse, perchè anche se hanno un ruolo di contorno nella globalità delle 11 tracce presenti in questo cd la varietà compositiva ha la sua importanza, altrimenti si rischia di cadere in un prodotto che ne risente comunque di mancanza di tiro e ancor peggio, in un già sentito, aggettivo fastidioso, per un gruppo che ha potenzialità.
Per quanto concerne al lavoro della tasierista devo complimentarmi per alcune soluzioni che nella loro semplicità si sposano perfettamente con l'atmosfera del pezzo. Non sempre però questo può portare ad una maturità compositiva che comunque, per l'età del gruppo, non si può ancora pretendere. Buona la voce soprattutto nelle parti pulite dove Holy Smoke riesce ad essere espressivo al punto giusto.
Per concludere, ragazzi, la prossima volta magari cercate di lasciare da parte i soliti clichè, cercando di aprire un po' di più gli orizzonti musicali osando così ulteriormente con le sperimentazioni, visto che le idee ci sono, basta elaborarle a modo e magari non fermarsi alla prima soluzione che viene in mente e dato che la qualità non va quasi mai a braccetto con la quantità magari puntate su un prodotto con un numero di tracce minore ma di maggior spessore.
Degno di nota il remix di Aves, la canzone che mi è piaciuta di più.
Nel complesso comunque il lavoro è da ritenere sufficiente con un grosso in bocca al lupo.

Track by Track
  1. Masquerade 67
  2. Insane 67
  3. Cruel Queen 68
  4. Whitout Daylight 65
  5. Give Me A Scream 70
  6. Immaculate Bitch 63
  7. Drops of Souls 63
  8. Eternity 65
  9. After Before 67
  10. The End (Behind The Mask) 63
  11. Aves 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 67
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 63
  • Tecnica: 63
Giudizio Finale
65

 

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