The Black Flamingo «An-nûr» (2024)

The Black Flamingo «An-nûr» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
17.09.2024

 

Visualizzazioni:
231

 

Band:
The Black Flamingo
[MetalWave] Invia una email a The Black Flamingo [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di The Black Flamingo [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di The Black Flamingo [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di The Black Flamingo

 

Titolo:
An-nûr

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Mattia Lolli :: Guitar, Synth;
- Matteo Nuccetelli :: Bass;
- Tiziano Giammichele – Drums;

 

Genere:
Stoner Psych Strumentale

 

Durata:
42' 8"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
02.02.2024

 

Etichetta:
Subsound Records
[MetalWave] Invia una email a Subsound Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Subsound Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Subsound Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Subsound Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Subsound Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Subsound Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Subsound Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Metaversus - Press & Promo
[MetalWave] Invia una email a Metaversus - Press & Promo [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Metaversus - Press & Promo

 

Recensione

Il debutto a base di stoner psichedelic, alternative rock è questo disco strumentale intitolato “An-Nur” per opera dei romani The Black Flamingo si tratta di un lavoro che vede l’incentrarsi di contesti elettronici avallati da oscuri contesti a base di loop i cui distorti danno luogo a vortici di inebriante bellezza sonora. Ed in effetti l’originalità del prodotto ricade proprio nell’estro del trio che riesce a convogliare il magnetismo sonoro realizzato con l’essenziale rendendolo unico e pieno in uscita dai propri strumenti. Riff potenti che improvvisamente divengono eterei quasi rarefatti di fronte a contesti che transitano tra lo spaziale e il desertificato frutto di un magma sonoro intenso pronto a condurre la propria platea all’estasi finale. La tematica abbraccia sempre il contesto del viaggio partendo dal concetto luce che deriva dal titolo per poi passare a tematiche riconducibili alla pace, all’acqua al caldo e al gelo. Un viaggio fuori dallo spazio e dal tempo che rende l’atmosfera, tutt’altro che scontata in questo disco, in un qualcosa di magico e sorprendente.

Track by Track
  1. Selk'nam 85
  2. An-Nur 85
  3. Tredici 85
  4. Due 85
  5. Solaris 85
  6. Ayahuasca 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
85

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 17.09.2024. Articolo letto 231 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.