The Morning After «You Can't Hurt Steel» (2009)

The Morning After «You Can't Hurt Steel» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1347

 

Band:
The Morning After
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Titolo:
You Can't Hurt Steel

 

Nazione:
Inghilterra

 

Formazione:
Sam Robinson :: Vocals + Guitar
Jay Bude :: Bass + Vocals
Phil Maher :: Guitar
Reece Bude :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
53' 0"

 

Formato:
Promo CD

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Cosa potrebbe accadere se Opeth, Scorpions e Europe si svegliassero una mattina presto, si guardassero allo specchio e decidessero di mettersi a fare Power conservando, tuttavia, i loro così famosi ed apprezzati stili?

Ve lo dico io: si trasformerebbero all'istante nei "The Morning After".
E vi dico di più: i nostri amici inglesi sono assolutamente geniali da tutti i punti di vista vogliamo ascoltarli: un mix molto assortito di Power, Glam, Hair, Thrash, Progressive e il tutto il salsa 80's. Sì, proprio quella che tanto ci piace, proprio quella che molti di noi ascoltavano a tutto volume in camera mentre nostra madre ci urlava qualcosa di non meglio identificato, coperta da assoli potentissimi, mentre dei ritmi incalzanti si facevano strada tra la nostra voglia di libertà.
Un capolavoro che non credevo potesse suscitarmi tutte queste cristalline emozioni, un album come pochi che spero proprio entrerà nella storia delle migliori releases di quest'ultima decade.

Se vi piacciono i suoni duri, metallici, melodici, ritmati e incazzati con stile personalissimo compratevi immediatamente "You Can Hurt Steel" perchè, ragazzi miei, merita davvero!!!

Track by Track
  1. Metropolis 75
  2. Lost In Time 85
  3. Hell and High Water 80
  4. Glitter and Bombs 80
  5. Crush.Kill.Destroy 80
  6. The Heart of the Young 80
  7. Atlantis 80
  8. Sometime After Dark 80
  9. The Destroyer 70
  10. You Can't Hurt Steel 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

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