Versus You «This is the Sinking» (2008)

Versus You «This Is The Sinking» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Madhatter »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Versus You

Titolo:
This is the Sinking

Nazione:
Lussemburgo

Formazione:
Eric
Giordano
Jimmy
Aloyse

Genere:

Durata:
43' 57"

Formato:

Data di Uscita:
2008

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Beata l'adolescenza! Chi scrive sta a quota 23, non più figurante nella lista dei primi adolescenti, ma ho ancora freschi i ricordi delle esperienze degli anni del liceo : una scampagnata al sole, una passeggiata con una ragazza incantevole, pseudo-malinconie amorose, litigi, incomprensioni con amici, la prima sbronza e via di questo passo. Non c'è niente di meglio che la musica dei Versus You per descrivere queste sensazioni : la loro proposta è molto easy listening, anzi a dire il vero sarebbe anche il caso di coniare il termine “extremely-easy-listening”, tanto ruffiana e banale sono le loro canzoni. La struttura è standard, i giretti sono tipici da college-rock standard, le linee vocali sono standard, non c'è niente di nuovo che non abbiate sentito da Smashing Pumpkins, Puddle of Mudd, Alkaline Trio, Placebo, Liquido e anche un pizzico di Blink 182. Ecco, per amore di precisione, i Versus You si definiscono punk, ma per esigenze di chiarezza, credo di poter dire che senza dubbio la loro musica è molto più ispirata al pop-rock, poiché i ritmi non sono quasi mai vivaci, ma sempre moderati, andanti o al massimo poco più, dal punk (sebbene questo termine sia da prendere nell'accezione del punk-pop che ben conosciamo in questi ultimi tempi) prende giusto l'atteggiamento sbarazzino e giovanile che caratterizza sia il sound che le liriche di questo gruppo.
Una proposta semplice e accomodante, adatta ai lettori più giovani della nostra webzine, sempre che abbiate quel minimo di flessibilità che vi permetta di sconfinare per i generi più facilotti e per niente impegnativi, dimenticate i soli, dimenticate ritmi spezza-ossa, dimenticate riff al vetriolo, e dimenticate ugole da 20.000 Hz, i Versus You vogliono solo canticchiare allegramente ricordi più o meno spensierati, non c'è una canzone che spicca sulle altre perché tutte quante sono potenzialmente singoli radiofonici, i voti che vedete qui sotto sono dettati dal semplice gusto e sensibilità personale, ma da un punto di vista commerciale, sono tutte pressoché di uguale valore.