MantraM «Silent Steps Outside» (2007)

Mantram «Silent Steps Outside» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1819

 

Band:
MantraM
[MetalWave] Invia una email a MantraM [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di MantraM [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di MantraM [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di MantraM [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di MantraM [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di MantraM [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di MantraM [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di MantraM

 

Titolo:
Silent Steps Outside

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Daniele Russo :: vocals and guitars
Giovanni Lipford :: guitars
Mario Fratocchi :: bass
Laura Colarieti :: drums

 

Genere:

 

Durata:
46' 51"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2007

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Niente male davvero questi MantraM, band nostrana approdata nemmeno da poco tempo nel mondo della scena rock italiana. E’ veramente una gran sorpresa scoprire nuove sonorità come quelle della band qui recensita; veramente buone sono le basi su cui il gruppo si evolve. Evolvere è proprio il verbo giusto, si, in quanto Silent Steps Outside rappresenta una miscela assai particolare di influenze tra le più varie.
C’è del rock, c’è del metal e c’è anche dell’alternative, ma i fattori che contraddistinguono i Mantram non finirebbero qui teoricamente. Una ulteriore sorpresa è stata per me scoprire una batterista donna che lascerebbe senza fiato suoi altri colleghi convinti che la musica rock suonata con dedizione e carisma alla batteria non si addica particolarmente alle donne, specialmente alle più giovani e carine. Il drumming lascia esterrefatti dalla precisione senza parlare degli altri componenti della line up. Le chitarre graffianti e decise lasciano, nonostante tutto, spazio alla melodia sia loro che del cantante, il quale ha davvero una voce degna di acclamazioni. Insomma, questi ragazzi ci sanno fare, sia con il rock (per quanto particolarmente versatile verso altre influenze) che con la tecnica musicale. Avanti così!

Track by Track
  1. The Torture 70
  2. Help Me 70
  3. Spitting Blood 75
  4. Stubborn Society 85
  5. A Day Like The Others 65
  6. Wintershadows 69
  7. God = Fate 65
  8. My Damnation 70
  9. Game Over 75
  10. Irrational Anger 65
  11. Kill Me 69
  12. Out 70
  13. Broken Keys 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 95
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Carnival creation » pubblicata il --. Articolo letto 1819 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
Concerti