Anek «Demo CD» (2004)

Anek «Demo Cd» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Cynicalsphere »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
3005

 

Band:
Anek
[MetalWave] Invia una email a Anek [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Anek [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Anek [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Anek

 

Titolo:
Demo CD

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Pierpaolo Giorgino - voce, chitarra
Giancarlo Giorgino - basso
Dario Scordari - batteria

 

Genere:

 

Durata:
15' 15"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2004

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il fantasma di Kurt Cobain aleggia in piu' di una circostanza nel lavoro dei salentini Anek, terzetto capitanato dai fratelli Giorgino (Pierpaolo alla voce e chitarra, Giancarlo al basso) dedito a un grunge influenzato da nomi storici della scena di Seattle, come Pearl Jam e Nirvana per l'appunto. In realta' i tre ragazzi leccesi non si discostano molto da quelli che sono i cliche' del genere. Ritmi abbastanza cadenzati, miscelati a riff grezzi dall'antico sapore noise, conditi da una sofferente e rabbiosa interpretazione dei testi: sono queste le componenti principali del sound che va a costituire il quarto d'ora scarso offertoci dagli Anek.
Volendo pero' approfondire il discorso, risulta molto difficile trovare qualche spunto interessante che possa rimanere impresso nella mente di chi ascolta. Anche perche' molto di quel che si e' sentito in giro per anni tra le produzioni del noise-grunge qui viene fedelmente proposto, ma senza poterci trovare di fronte a qualcosa che spicchi al di sopra. A tutto questo si aggiunge poi il fatto che il demo in questione presenti due pezzi originali, una cover e una versione in spagnolo della prima traccia "We 'll Never Change": un po' pochino per poter esprimere un giudizio approfondito. Ma anche tralasciando le quantita' messeci a disposizione, e' proprio la qualite' a mancare: la godibile ed orecchiabile "We 'll Never Change" non puo' rimediare da sola alle pecche evidenziate sia in "Rebellion", che somiglia piu' ad una storpiatura della "Lounge Act" di Cobain e soci, sia nell'episodio successivo, una versione piuttosto bruttina di "Help" dei Beatles. Per non parlare delle carenze di una produzione complessiva non proprio esaltante, supportata (si fa per dire) da un livello tecnico generale piuttosto elementare e da dei testi banali su temi ormai stranoti come la rabbia giovanile.
Di questo passo gli Anek piu' che una speranza per il futuro sembreranno con il trascorrere degli anni una brutta copia del passato e cominciare a lavorare di piu' per migliorare il song-writing di certo non guasterebbe. La strada si presenta ancora piuttosto in salita e, fossimo negli Anek, cominceremmo a tirarci su le maniche per risalirla. Rimane consolidato che cosi' non si va da nessuna parte. Auguriamo quindi ai tre ragazzi salentini di poterci ripresentare al più presto un lavoro fresco e originale, aspetti che in quest'occasione, e ci preme ancora sottolinearlo, non abbiamo avuto modo di riscontrare. Buon lavoro.

Track by Track
  1. We'll Never Change 60
  2. Rebellion 50
  3. Help 40
  4. No Puede Ser 50
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 50
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 45
  • Tecnica: 50
Giudizio Finale
49

 

Recensione di Cynicalsphere » pubblicata il --. Articolo letto 3005 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti