Recensione

Ed ecco che con grande prestanza e professionalità giungono gli Homerun, rock band con due demo all’attivo che, per quanto mi riguarda, entrano a far parte della mia top list personale, con quel loro rock cristallino e magnificamente (auto)prodotto che li avvicina per certi versi a quelle storiche band Aor che segnarono gli anni 80 e 90 e che hanno segnato un’epoca per quanto riguarda il rock melodico.

Con quell’Hammond spettacolare, con quei mega-assoli da capogiro e con quei giri armonici ben studiati i nostri credo che rappresentino uno dei pochissimi gruppi (si contano sulle dita di una mano in effetti) in grado di avere a che fare con un genere sì, di facile presa (sono “dannatamente” orecchiabili!!!) ma non di semplice esecuzione, per non parlare del concepimento dei brani, a mio parere, strutturati ottimamente.

Un futuro assicurato? Credo proprio di sì, se consideriamo il fatto che la scena dell’hard-rock melodico esiste e non esiste in pratica e bisogna dire anche che oggigiorno tutti vogliono fare tutto ma il 10% di essi riescono effettivamente a concepire qualcosa di buono.

C’è da dire che, armonicamente il genere vuole tecnica e la vuole pulita, eseguita perfettamente e con estremo piacere posso dire che gli Homerun ce l’hanno fatta.
Ottimo lavoro e ottime le canzoni! Insomma..a buon rendere!!!

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