Recensione

Ed ecco a voi signori e signore i Fever!
Si meritano una presentazione da palcoscenico, questi quattro musicisti Ternani che ci riportano indietro nel tempo, quando il Rock era puro divertimento, con tanti amici, feste e si riusciva a realizzare tanto con davvero poco nelle tasche. Il nome di questa energica band è deciso in base ad uno straordinario film di Maccio Capatonda, La Febbra. La prima demo si presenta con un nome davvero caldo, per l'appunto Hot Comin. I tre pezzi (il primo è un semplice intro) hanno registrazioni dei suoni e dei cori davvero buone, pur essendo "novelle". Si può dire lo stesso della voce solista, che riesce a toccare le vibrazioni giuste. Alcuni songwriting potrebbero apparire scontati, ma sono proprio questi che riescono a riportarci indietro di almeno una ventina di anni (o forse anche più). Insomma il motto di questa band è: ascoltare è bello, ma se lo fai e ti diverti è ancora meglio!

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