Vitthra «Subconscious Intent» (2009)

Vitthra «Subconscious Intent» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
BlackWingAngel »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Vitthra

Titolo:
Subconscious Intent

Nazione:
Italia

Formazione:
Rubens Begatin::Vocals
Alessandro Bassani::Lead, Rhythm & Acustic Guitar
Alessandro Pelan::Rhythm Guitar & Vocals
Alessio Bertelli::Bass
Domenico Pepe::Drums

Genere:

Durata:
33' 34"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2009

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Le premesse ci sono tutte: attitudine, perizia ed esperienza tecnica, idee molto chiare e soprattutto tanta voglia di fare. E' questo quello che traspare quasi lapalissianamente da questo 'Subconscious Intent' dei rodigini Vitthra. C'è tutto quello che ci si può aspettare per un appassionato di qualcosa-core: breakdown, parti melodiche, riff catchy ma anche pesanti come macigni ed una buona dose di cattiveria. Se, infatti, fosse necessario dare delle coordinate spazio-temporali riguardo ai gruppi di riferimento la cui influenza è massiccia in questo EP si potrebbero indicare nomi come Unearth, Heaven Shall Burn, Machine Head et similia con qualche citazione, soprattutto nel riffing più serrato, ai padri del death melodico di matrice svedese. L'impatto sonoro di questi cinque ragazzi veneti è veramente notevole, massiccio, senza pietà per l'ascoltatore. Senza dubbio 'Subconscious Intent' è ben concepito e ben arrangiato, a parte alcuni casi dove la tensione del pezzo e l'attenzione dell'ascoltatore vengono messe a dura prova da momenti in cui la ricerca dell'aggressività fa perdere al pezzo molta della sua concretezza. Le canzoni non si discostano troppo dalla forma canzone e dagli stilemi che il genere impone soprattutto nella struttura e nelle dinamiche che vengono proposte. Peccato che questa strada musicale sia stata già ampiamente battuta e tutti i gruppi che si cimentano in questo genere siano tutti bene o male cloni di qualcun'altro, non si può certo parlare di innovazione o novità in questo caso. I Vitthra hanno quell'aura di 'già sentito' che purtroppo penalizza pesantemente un lavoro veramente ben fatto. Sicuramente sono un gruppo caldamente consigliato a chi è alla ricerca di musica e sensazioni al fulmicotone soprattutto in sede live. L'auspicio è che questi ragazzi trovino una loro dimensione più personale e originale, nel tentativo di distinguersi tra le centinaia di gruppi che ormai saturano questa fetta di mercato così da potersi togliere anche qualche bella soddisfazione. Promossi ma con riserva.