Remembrances «Crystal Tears» (2009)

Remembrances «Crystal Tears» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
darklot »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Remembrances

Titolo:
Crystal Tears

Nazione:
Spagna

Formazione:
Haydèe :: Singer
Antonio :: Guitar
Arturo :: Keyboard
Kini :: Drums
Perea :: Bass

Genere:

Durata:
56' 35"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2009

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Mi trovo a recensire un lavoro che mi mette in oggettiva difficoltà, nel senso che il prodotto è piuttosto scadente e soprattutto quantomai superfluo.
Il cd in questione è Crystal Tears degli spagnoli Remembrances, anche in questo caso ci troviamo davanti ad un complesso che rientra nel grande calderone del Gothic-Metal con la solita bella donna dietro al microfono; la quale per carità cerca di metterci tutto il suo impegno per risultare convincente, non riuscendoci affatto purtroppo per lei; cerca infatti di scopiazzare qui e lì ora da Cristina Scabbia e ora dalla magnifica Anneke Van Giersberben risultando non solo impersonale ma oltremodo sgraziata.
Per quel riguarda il discorso prettamente musicale non so davvero da dove cominciare, tanto è imbarazzante la proposta; i pezzi sono senza un briciolo di mordente e stanno al Gothic così come una tartaruga sta ai 100 metri. Non voglio risultare affatto offensivo ma sinceramente questo prodotto merita di rimanere nel dimenticatoio poiché davvero non c'è nulla che possa risultare minimamente interessante alle orecchie di ascolta. I brani sanno di già sentito, il riffinig è vecchio e oltremodo obsoleto e sinceramente la prestazione vocale della cantante in alcuni tratti risulta imbarazzante.
A volte non basta avere qualcosa da dire per riuscire a mettere su un componimento credibile, è necessario avere anche le capacità di farlo e, sinceramente parlando, in questo prodotto manca proprio tutto ad iniziare dalla capacità di copiare per finire alla scelta dei suoni.
Non ci sono molte altre parole da spendere per un prodotto di questo tipo se non che mi dispiace che una band così inutile abbia un contratto che possa promuovere il disco, mentre ci sono gruppi di una certa caratura che sono a spasso; forse se investisse maggiormente in qualche talent-scout probabilmente ci sarebbero proposte decisamente migliori ad affollare il mercato discografico.