Sinestesia «The Day After Flower» (2009)

Sinestesia «The Day After Flower» | MetalWave.it Recensioni Autore:
VamfiltH »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
792

 

Band:
Sinestesia
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sinestesia [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Sinestesia [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Sinestesia

 

Titolo:
The Day After Flower

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Roberto De Micheli: Chitarra
Alberto Bravin: Tastiere
Paolo Marchesich: Batteria
Alessandro Sala: Basso
Riccardo De Vito: Voce

 

Genere:

 

Durata:
55' 92"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Sinestesia: band ormai al secondo capolavoro della propria carriera musicale, presenta nel 2009 ''The Day After Flower'', successivo all'album di debutto datato 2007, con Immaginifica, etichetta indipendente di Franz Di Cioccio (PFM).
La band propone senza ombra di dubbio un ottimo lavoro, curato nei dettagli e carico di particolari che ci permette di scoprire dall'inizio alla fine della propria opera.
Notevoli sono le influenze rintracciabili all'interno della loro musica, in quanto il sound, ricco e compatto, ci fa pensare ad un progressive metal ''hold school'' sulla scia degli storici Rush; ma è possibile riconoscere anche un certo credito a band quali Dream Theater, Marillion, IQ: formazioni che evidentemente hanno istruito questi ragazzi.
Tecnicamente i Sinestesia dimostrano evidenti capacità di esecuzione, una struttura dei brani molto articolata e dinamica, maturità artistica e virtuosismo!
Stiamo parlando di un progressive metal perfetto, ben suonato e sfumato al punto giusto.
In ''The Day After Flower'' tutto sembra essere stato studiato fin dalla prima nota, nulla si presenta a caso...
Esso propone nove meravigliose tracce; ''Hero'' e ''Fast'' sono brani molto immediati e meccanici, che assolutamente non lasciano intendere quanto di eccezzionale ci sia in seguito, tant'è che la magia comincia proprio con ''The Birth,The Death, Trance By The River'', di stampo Dream Theater con riff di chitarra duri e accattivanti in apertura, seguiti da una parte melodica e aurea, molto Genesis e che vede la presenza di un solo competente e rilevante, degno di uno dei maestri del settore, in ambito chitarristico, J.Petrucci.
La traccia numero quattro, ''Burning Time (Never Forget)'' propone delle chitarre decise, una melodia travolgente e nella parte finale un'eccentrica, tecnica, nobile, nonchè splendida linea vocale.
Lo stesso vale per i brani seguenti: ricchi e significativi, pieni di sentimento, versatili, aventi sfumature quasi impercettibili...
''C.W. A. Prelude'' (successivo a ''Violet'', pezzo degno di essere citato), è uno strumentale ben studiato e strutturato, in cui si affermano le bellissime tastiere di Alberto Bravin, che insieme ai robusti riff di chitarra rendono il sound denso e vivo. Il tutto da il via a ''Cold War Apocalypse'', ottimo pezzo, travolgente, che ancora una volta ci fa pensare ai precedentemente citati Dream Theater; in cui il cantante da il meglio di se ed evidenzia la propria tecnica vocale, perfetta in tutto e per tutto!
Dall'intro dinamica e vigorosa ''Twilight'' tira in ballo ogni aspetto del genere in questione: tecnica, dinamismo, vigore...
In conclusione, ''Memento'', dalla linea vocale in italiano, si presenta come melodia allo stato puro; questo anche grazie all'abilità di Riccardo De Vito, dalla voce calda, intensa e versatile, che si presta ad ogni esigenza musicale.
Il brano in questione è dolce, melodico e come sempre ben strutturato.
Inutile proseguire con le ripetizioni, basta dire che in questo disco non esistono elementi migliori di altri, tutto è singolare e nell'insieme un ottimo lavoro.
Un album curato nei dettagli, preciso. In esso tutto è tecnica, padronanza strumentale, idee geniali...
Perfetti anche artwork (molto professionale) e produzione.
''The Day After Flower'' è un capolavoro in ambito progressive metal, ben costruito e indirizzato solo ed esclusivamente verso il proprio settore di competenza.
Questi ragazzi fanno bene il proprio lavoro e con una grande dose di stile, cosa oggigiorno atipica.

Track by Track
  1. Hero 90
  2. Fast 90
  3. The Birth, The Death, Trance By The River 100
  4. Burning Time (Never Forget) 95
  5. Violet 95
  6. C.W.A. Prelude (instrumental) 95
  7. Cold War Apocalypse 100
  8. Twilight 95
  9. Memento 100
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 95
  • Qualità Artwork: 90
  • Originalità: 95
  • Tecnica: 100
Giudizio Finale
95

 

Recensione di VamfiltH » pubblicata il --. Articolo letto 792 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti