Criminal Side «Slaves Of Time» (2010)

Criminal Side «Slaves Of Time» | MetalWave.it Recensioni Autore:
lacrima »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1226

 

Band:
Criminal Side
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Titolo:
Slaves Of Time

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Vocals :: Lorenzo Sighinolfi
Guitars :: Enrico Berti
Guitars :: Luca Paolini
Bass :: Arash Saboori
Drums :: Lorenzo Truppi

 

Genere:

 

Durata:
24' 1"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Criminal Side sono nati nel 2004, ma, benché miei concittadini, prima che questo EP passasse tra le mie mani, non ne avevo mai sentito parlare. E devo dire che non è neanche la prima fatica della band! Infatti all’attivo i bolognesi hanno già un altro EP datato 2007 dal nome importante, “ Abyss Of Humanity” e molte esperienze live nel territorio bolognese e limitrofi.

Quindi con in mano il fedele lettore cd (reduce dalla guerra del Golfo!) e molto incuriosita mi sono accinta ad ascoltare “Slaves Of time”…. E non si sa come sono stata catapultata con il tappeto volante tra le dune del deserto, tra la violenze delle tempeste di sabbia e tra la dura scorza di chi su questo terreno così inospitale ci vive ogni giorno. Sì, miei cari, chiunque ascolti i Criminal Side per ascoltare il “solito” Thrash è fuori strada. I nostri incattiviscono il suono e da primo EP si sono evoluti decidendo di mettere su papiro( perdonatemi la battuta!) il loro amore e la loro vicinanza spirituale con queste atmosfere da “Mille E Una Notte”. E vi assicuro che nessuna scelta poteva essere più azzeccata! Un’ intro/instrumental track per creare atmosfera e via! Avete già il turbante e diventa tutto dannatamente vivace e violento, veloce e distruttivo! Il vecchio e caro Thrash suonato da chitarre e basso ottimi e da una batteria perfetta fanno da sfondo ma non solo a un cantante potente che con forza si prende il suo posto e fa esplodere la voce nei punti giusti.

Le tracce si susseguono sicure (l’EP scorre veloce e senza nessuna traccia di noia) e non calano mai di tono , anzi! Un picco , da segnalare, nella superba “Legion Of Whirlwind” che mi lascia estasiata.

Nient’altro da dire se non “bravissimi ragazzi”!

Track by Track
  1. Falling Sand 75
  2. Slaves Of Time 75
  3. Beholding The Sun 75
  4. Southern Battle Cries 70
  5. Legion Of Whirlwind 80
  6. Failure Of God 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

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