Guido Campiglio «Saturn» (2010)

Guido Campiglio «Saturn» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Sevi »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1982

 

Band:
Guido Campiglio
[MetalWave] Invia una email a Guido Campiglio [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Guido Campiglio [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Guido Campiglio

 

Titolo:
Saturn

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Guido Campiglio (lead Guitar)
Fabio Cariboni (guitar)
Alfredo Grassi (bass Guitar)
Francesco Marzetti (drum)

 

Genere:

 

Durata:
26' 24"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Un inizio che richiama subito l'attenzione dell'ascoltatore quello di Saturn,
il secondo album di Guido Campiglio (dopo Wood del 2009 e quattro demo antecedenti), in attività da solista dal 2007 dopo
la partecipazione nella tribute band, Fire And Ice, in onore del leggendario chitarrista Yngwie J. Malmsteen.
Saturn si presenta con una durata un po' più breve rispetto alla media degli album di questo genere, infatti i 26 minuti che propone l'autore con questo lavoro potrebbero far pensare ad un EP, piuttosto che ad un Full Lenght vero e proprio. Ma, come spesso accade, le apparenze ingannano: la breve durata del disco viene ampiamente compensata dalla qualità e dalla varietà degli spunti che lascia la musica presente, che poi è l'unica cosa che conta veramente. Il genere proposto è un Hard Rock abbastanza canonico con delle influenze Heavy Metal, e non si può fare a meno di percepire traccia dopo traccia l'apprezzamento che ha Guido Campiglio per la ben più nota e seminale carriera di Malmsteen, grazie alla vena progressiva, tecnica e di qualità con cui approccia la chitarra elettrica. Oltretutto, come spesso può accadere per dischi strumentali di questa natura, il disco non cade mai nello scontato rischiando di annoiare l'ascoltatore, grazie anche ai gustosi tocchi arabeggianti ed esotici che non solo spezzano un po' la canonicità del genere proposto, ma che donano anche un atmosfera sognante e coinvolgente a tutto il lavoro svolto. Emblematiche in questo senso le canzoni "Rublik" e "India". Questo è sicuramente un cd che verrà apprezzato da molti, in attesa che Guido Campiglio torni con un nuovo lavoro e, si spera, confermi le sue qualità.

Track by Track
  1. Violet 60
  2. Saturn 65
  3. Desert storm 65
  4. Rubik 75
  5. Keep on dreaming 70
  6. Mistery 75
  7. The wild one 60
  8. India 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Sevi » pubblicata il --. Articolo letto 1982 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti