Absinthe «Chapter One: Urban Fairytales» (2010)

Absinthe «Chapter One: Urban Fairytales» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
736

 

Band:
Absinthe
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Titolo:
Chapter One: Urban Fairytales

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Sara Frusciante :: Vocals
Stefano Zuccala :: Lead Guitars
Andrea Costantini :: Guitars + Backing Vocals
Riccardo Lazzari :: Bass
Mauro Mengotto :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
38' 16"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Absinthe sono una realtà Rock milanese appena rimessa a posto dopo diversi cambi di formazione e la proposta attuale “Chapter One...” ha come suo intento rappresentare le nevrosi della realtà urbana. Un progetto ambizioso, non c'è che dire, peccato che ancora da lavorare c'è molto, e dubito che possiamo accontentarci di codesta scialba release per dire che i nostri sono una buona band funzionale.
Attualmente ciò che funzionano sono esclusivamente le canzoni cantate in italiano, dato che in tutte le altre la pronuncia dell'inglese lascia a desiderare, perciò questo mi lascia intendere che potranno esserci non poche difficoltà di apprezzamento per un pubblico fuori dalla bella penisola ma purtroppo le cose non finiscono qui: la produzione è scarna, troppo, e ogni cosa risente di questa vuotezza di suono che va inesorabilmente a minare la stessa qualità delle canzoni, anche quelle poche che si salvano devono fare i conti con un sound che non decolla, spento, come se fossimo davvero in sala prove e fosse la seconda volta che stiamo provando una nuova canzone.
Dire che la band suoni Rock non è sbagliato tuttavia l'impronta Pop è tangibile e abbraccia un po' ovunque tutte le canzoni, intesi, non è una mossa malvagia ma ogni cosa assume la piega troppo semplicistica.

Le canzoni hanno una durata media di tre minuti e si lasciano ascoltare facilmente, forse anche troppo, suscitando un “Sì ok, si era capito. E sarebbe originale tutto questo?”. Purtroppo non si scappa.
Sara Frusciante possiede una splendida voce -anche se una pronuncia inglese ancora da migliorare- e credo che siano di più le canzoni in lingua italiana quelle a cui sia più adatta, ad esempio la riuscita “Domani” o la rimantica “Limpido” (a mio parere la migliore che compare nel disco) e la versione italiana di “Watch Me Burn”, “Guardami Bruciare”.

Non starò qui a sindacare sulle strutture delle singole canzoni né sul metodo compositivo in quanto ognuno ha il suo e se i nostri hanno composto tale disco e tali canzoni in questo modo ci deve essere un motivo, motivo che rispetto quasiasi esso sia ma direi di riprendere in mano gli strumenti e di rimettersi sotto, stavolta con più motivazione.
“Chapter One..” potrebbe essere un ottimo disco Pop Rock se qualche piccolo punto fosse migliorato un altro po'; ricapitolando: voce migliorata, pronuncia migliorata, produzione più cristallina, ritmi più corposi e meno indecisi, e chitarre più accese. A mio parere sono questi i nei principali e auguro ai nostri cinque ragazzi milanesi di proporre qualcosa di migliore in quanto le idee ci sono e potenzialmente potebbero funzionare.

Track by Track
  1. Intro 60
  2. Watch Me Burn 50
  3. Crystal 55
  4. Domani 60
  5. Something 55
  6. Like A Hollywood Star 55
  7. Ramblin' Through The City 40
  8. Without You 60
  9. Fallin' Down 55
  10. Blind the Sun 55
  11. Say 60
  12. Limpido (Bonus Track) 65
  13. Guardami Bruciare (bonus Track) 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
56

 

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