Sapiency «Fate's End» (2010)

Sapiency «Fate's End» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Baldios »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Sapiency

Titolo:
Fate's End

Nazione:
Germania

Formazione:
Sebastian Shreds - Screams & Shouts
Lars Bittner - Vocals
Holger Wenck - Guitars
Rene Ritzmann - Guitars
Sebastian Fix - Bass
Jan Heusel - Drums

Genere:

Durata:
48' 18"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2010

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I Sapiency sono un quintetto tedesco che propongono il successore del loro EP intitolato “Mercy” dal nome “Fate's End” un bel concentrato di death melodico e progressivo ,con risvolti Thrash che per certi versi è simile agli Scar Symmetry , in veste molto diretta e meno tecnica

La doppia voce infatti del duo Sebastian Shreds e Lars Bittner fa un pò lo stesso lavoro e il verso alla band sopracitata , riprendendo alcune linee vocali che rendono i brani gradevoli senza perdere mai l’espressività e l’impatto , alternando cantati puliti a linee vocali aggressive tra growl e scream.

La musica è diretta e senza fronzoli , schiacciasassi come il cingolato di un carroarmato , con la giusta dose di tecnica e lascia l'ascoltatore saturo di potenza , ma , come ormai tante band , dopo un pò stanca per ripetitività.

E’ un peccato che dei suoni comunque buoni , riescano a rendere pastoso il lavoro che fa un musicista sul proprio strumento , che l’effetto sia voluto o meno , mi pare il risultato sia abbastanza evidente.

Le sonorità dopo un pò di ascolti il tutto creando una tabula rasa per il cd e rendendolo a tratti stantio , nonostante l’ottimo lavoro alle chitarre di Holger Wenck e René Ritzmann , i quali tengono banco con delle ottime ritmiche serrate , melodie che restano nella mente e tempi metal di nevermoriana memoria.

Emblema del lavoro spetta alla bella Fate’s End , title track dell’album

I ragazzi ce l'han messa tutta per far di questo lavoro qualcosa di diretto e verace , ma ci sono margini per migliorarsi , come dimostrano la potente Isolated con belle venature new e melodiche al tempo stesso e il passaggio potentissimo della bella Leaving Me.

Pertanto il cd risulta comunque appetibile , soprattutto per I fan del thrash aggressivo
Promossi , ma con riserva.