AmnesiA «Digression of Mind» (2004)

Amnesia «Digression Of Mind» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Cynicalsphere »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1111

 

Band:
AmnesiA
[MetalWave] Invia una email a AmnesiA [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di AmnesiA [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di AmnesiA

 

Titolo:
Digression of Mind

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Leonardo Serri: drums
Fabio Binarelli: guitar
Matteo Niccolai: bass, vocals
Amerigo Balatri: vocals, keyboards

 

Genere:

 

Durata:
18' 53"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2004

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Non ci mettono molto gli Amnesia a partorire un nuovo lavoro in studio. A due anni di distanza dal precedente demo omonimo d’esordio, il quartetto toscano ci propone questo nuovo mini-cd, “Digression Of Mind”, davvero molto particolare per quel che concerne l’aspetto musicale, ma indubbiamente di sicuro impatto e dalle ottime potenzialità.
Alla base del sound targato Amnesia vi è un Thrash di chiaro stampo oltreoceano, almeno per quel che concerne il lato più aggressivo. Queste fondamenta vengono poi supportate da influenze più marcatamente Heavy Metal classiche, che risaltano l’attitudine più melodica del combo fiorentino. E non a caso è stato usato il termine “particolare” nella presentazione di questo cd, poiché la caratteristica principale di “Digression Of Mind” sta proprio nella semplicità con cui gli Amnesia sono riusciti a combinare elementi così apparentemente distaccati tra loro: ovvero, sonorità più prettamente Thrash ed altre più melodiche e raffinate. Non solo, ma un altro aspetto che risalta all’ascolto è la grande laboriosità delle strutture di ogni brano: complesse e metodiche quanto basta, ma frutto di soluzioni intelligenti e mai banali. Una maturità artistica che, nel corso dei diciotto minuti del dischetto qui presentatoci, traspare nitidamente e che fa ben sperare per le prossime produzioni del piece toscano.
“Digression Of Mind” affida la sua apertura ad una gustosa e godibile traccia introduttiva, “Digression”, che ci apre le porte al pezzo a nostro avviso più bello dell’intero promo, “To Nevermore”: il tappeto sonoro creato dalla sezione strumentale si innalza in tutta la sua compattezza e la voce di Amerigo Balatri, dal timbro deciso e personale, si inserisce perfettamente nel contesto aggressivo e dinamico del brano. C’è qualche richiamo ai Testament di “The Legacy”, per quel che concerne il guitar-work, ma la resa finale risulta sempre su alti livelli, anche grazie a quel tocco di personalità in più, presente non soltanto in quest’episodio, ma in generale in tutto il disco. Con “Amnesia” si prosegue il discorso iniziato nella traccia precedente, attraverso riff taglienti e ritmiche cadenzate, in cui emergono man mano i richiami al Metal classico prima accennati. Qui entrano in gioco linee vocali più limpide e meno aggressive (riscontrabili anche nella traccia conclusiva del cd, “Souls in a River”), che tuttavia ricreano, attraverso timbriche estremamente efficaci, atmosfere oscure e solenni. Una raffinatezza espressiva che lascia spazio al carattere più pacato e malinconico dell’ultimo episodio del promo, contraddistinto da una base strumentale decisamente più orecchiabile e da un addolcimento delle linee vocali, perfettamente adattate ai toni del brano.
La qualità offerta da “Digression Of Mind” è senza dubbio ineccepibile, che si parli del livello di produzione o della proposta musicale. E’ comunque consolidato che alla base di questo prodotto sta una band come gli Amnesia, che, una volta presa coscienza delle proprie potenzialità, entra di diritto tra le realtà più consolidate del nostro panorama underground. In futuro il four-piece di Firenze saprà regalarci sicuramente altre “perle” come questa. Ma non ci sorprenderemmo se li vedessimo sotto qualche label. La strada è quella giusta, attendiamo sviluppi. Intanto voi teneteli d’occhio con attenzione.

Track by Track
  1. Digression 75
  2. To Nevermore 85
  3. AmnesiA 80
  4. Floating 75
  5. Souls in a River 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
79

 

Recensione di Cynicalsphere » pubblicata il --. Articolo letto 1111 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti