Emerald Sun «Regeneration» (2011)

Emerald Sun «Regeneration» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
819

 

Band:
Emerald Sun
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Titolo:
Regeneration

 

Nazione:
Grecia

 

Formazione:
Stelios Theo Tsakirides - voce
Johnnie Athanasiad - chitarra
Teo Savage - chitarra
Fotis Sheriff Toumanides - basso
Jim Tsakirides - tastiere
Bill Wicked Kanakis - batteria

 

Genere:

 

Durata:
49' 41"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Emerald Sun sono una band greca formata nel 1998 con alle spalle una discreta quantità di performance live. Grazie al successo ottenuto con la realizzazione di due demo, il gruppo pubblica il primo album (“Escape from Twilight”) nel 2007, conquistando anche il mercato giapponese. La musica proposta dagli Emerald Sun è un power che racchiude qualche elemento chiaramente ispirato all'epic metal, ma andiamo ora nel dettaglio di ciò che è contenuto in "Regeneration".
Il pezzo di apertura, "We Won't Fall", è energico e si caratterizza per un ritornello semplice, ma decisamente orecchiabile; un discorso analogo lo si può fare per "Theater Of Pain", la quale si avvicina alle sonorità degli Axxis. "Where Angels Fly" risulta essere piacevole, sebbene perda un po' di energia. "Regeneration" è una sorta di breve intro alla canzone successiva, "Starchild", interessante ed apprezzabile anche per l'utilizzo della tastiera. Si arriva quindi a "Speak Of The Devil", accattivante e dotata di un testo non troppo complesso, ma che nulla toglie alla canzone. Per quanto concerne "Planet Metal" (mai titolo più azzeccato!) è possibile definirla come il classico pezzo power, l'unico “elemento di disturbo” è dato dalla incomprensibile presenza, in alcuni momenti, di una vocina infantile. Arriviamo a "Chasing The Wind" che, come si potrebbe dedurre dal titolo, rappresenta la classica e orecchiabile ballad. A questo punto, si presenta quella che ritengo sia la migliore traccia dell'intero album: "Fantasmagoria". Nei circa dodici minuti di durata della stessa, è possibile ascoltare l'intreccio di tre voci, tra cui quella di Vagelis Maranis (ex-Sanvoisen), ma è anche piacevolmente interessante lo scenario epic metal in cui si snoda il tutto. Davvero una chicca. "Regeneration" si conclude con "Holding Out For A Hero", una bonus track molto orecchiabile.
È difficile dare un parere sul lavoro degli Emerald Sun, non perché non siano bravi, anzi sono sicuramente notevoli le capacità di ogni singolo componente del gruppo. A lasciarmi perplessa è piuttosto il fatto che "Regeneration" è sì un buon album, ma rischia di passare facilmente nel dimenticatoio a causa della poca originalità che racchiude in sé. In pratica, il lavoro è valido, ma non rappresenta nulla di nuovo rispetto a quello che conosciamo già della musica power. L'unica eccezione riguarda "Fantasmagoria", la quale è un vero e proprio capolavoro, tuttavia questo non basta per far “spiccare il volo” agli Emerald Sun e a renderli unici. Peccato perché credo che questa band potrebbe offrirci molto di più.

Track by Track
  1. We Won't Fall 70
  2. Theater Of Pain 65
  3. Where Angels Fly 65
  4. Regeneration 70
  5. Starchild 70
  6. Speak Of The Devil 70
  7. Planet Metal 70
  8. Chasing The Wind 70
  9. Fantasmagoria 85
  10. Holding Out For A Hero 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
71

 

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