She's Mad On Dancing «Normale» (2011)

She's Mad On Dancing «Normale» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1622

 

Band:
She's Mad On Dancing
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Titolo:
Normale

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Marco Barnabè :: Vocals, Guitars
Tiziano R. Mainieri :: Bass
Michele Minganti :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
51' 43"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

“Normale” è un capolavoro!
Potrei tranquillamente terminare qui ma un minimo sindacale ci vuole e poi vorrei spiegarvi il motivo di tanto pathos iniziale. Accostarsi ad un discone di così tanta musica mescolata assieme non è mai semplice, soprattutto se la band intende fondere influenze che provengono da lidi anche distantissimi tra loro, ad esempio “cosa centrano i Meshuggah con i Don Caballero? E i Melvins con The Dillinger Escape Plan? Probabilmente con un pizzico di “Neurosis” e una manciata di “Unsane” giusto per dare al tutto un sapore psichedelico e noise in contemporanea.
E’ esattamente quello che è accaduto all’interno di Normale, un disco che “normale” proprio non appare nemmeno per un istante. Un titolo più che provocatorio, un titolo ironico che si discosta dalle tematiche affrontate nell’album ma le atipicità non terminano qui: tutte le nove tracce hanno un nome in italiano ma vengono cantate in inglese, non si trova molto spesso questa discordanza, soprattutto se si associa il fatto che un disco folle come quello dei She’s Mad On Dancing (e anche il moniker non scherza affatto!) si intitoli con l’unico aggettivo che le canzoni proprio non presentano nel loro organico e che le stesse posseggano un titolo che richiama una lingua ..e che poi questa lingua effettivamente non è. Non ci hanno pensato tutti eh!
E le canzoni poi! Una più formidabile dell’altra. C’è veramente di tutto, da influenze di band note citate sopra a schizzi qua e là di jazz, blues, ambient, noise; tutto adiacente a ritmi costruiti in modo sopraffino, un basso che pompa di continuo e che dona delle linee interessantissimi, schitarrate degne dei migliori Meshuggah se avessero comprato gli acidi dai Pink Floyd e dei vocalismi a volte irruenti, a volte dolci ma sempre con una tendenza a stravolgere tutto.
Questi artisti sono solo tre ma fanno il lavoro di venti persone. Personalmente Normale è un disco che farà felici molte persone e di certo è tra le uscite più interessanti del 2011.

Track by Track
  1. Il Simpliciotto 90
  2. Il Fantino 85
  3. L'Esibizionista 85
  4. Il Co-Pilota 90
  5. L'Adulatore 95
  6. Leopold Bloom 95
  7. L'Armaiuolo 80
  8. Il Tappezziere 95
  9. Io Sono Dio 95
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 95
  • Tecnica: 95
Giudizio Finale
90

 

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