Death Comes Pale «Through Carrion Eyes» (2009)

Death Comes Pale «Through Carrion Eyes» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
813

 

Band:
Death Comes Pale
[MetalWave] Invia una email a Death Comes Pale [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Death Comes Pale [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Death Comes Pale [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Death Comes Pale

 

Titolo:
Through Carrion Eyes

 

Nazione:
Danimarca

 

Formazione:
Martin Kilic - drums & sfx
Kasper Hornstrup - vocals
Lars Hjørnholm - guitars & sfx
Bo Guldal - guitars, backing vocals
Anders Stegmann - bass

 

Genere:

 

Durata:
21' 30"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Molto gradevole questo Ep dei danesi Death Comes Pale, che manco a dirlo, suonano death metal, ma con la cortesia almeno di non fermarsi alle solite quattro movenze, cercando di caratterizzare le tracce (per altro distribuite su minutaggi abbastanza ampi) tramite aperture melodiche ed atmosferiche; purtroppo, il più delle volte con dei risultati francamente non stupefacenti, anche se professionali.
La traccia di apertura “Primal Supremacy”, dopo un introduzione con corvi gracchianti su un arpeggio distorto, offre dei momenti molto vicini al black metal svedese, con abuso di tremolo picking lugubre e dissonante quel tanto che basta, su una base di death classico. La successiva “Serpent Of Eden” si sposta dall'altra parte dell'oceano virando verso un death metal marcatamente più americano, accostabile ai Suffocation e ai Cannibal Corpse, ma si concede dei momenti solisti più evocativi, naturalmente sempre molto tenebrosi. Le due tracce successive sono sempre ben ispirate, ma non si discostano molto da quello che è stato detto fin'ora; due chitarre, voce alla George "Corpsegrinder", un po' di Svezia e tanto, tanto mestiere; si sente la competenza di chi suona, ma manca ancora qualcosa che li renda speciali.
Nelle note informative vengono citati degli “SFX”, effetti speciali, ma non li ho trovati (o non li ho colti...non sono certo fondamentali). Nonostante questo, ripeto, il lavoro è confezionato particolarmente bene e si fa ascoltare; senza capogiri, però.

Track by Track
  1. Primal Supremacy 70
  2. Serpent Of Eden 65
  3. Eclipse Of The Dead 70
  4. The Heretical Storm 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di June » pubblicata il --. Articolo letto 813 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti