Tryfux «The Alternative World» (2011)

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Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Tryfux

Titolo:
The Alternative World

Nazione:
Italia

Formazione:
Cristiano Poli - guitar, bass, synth, piano, programming

Genere:

Durata:
38' 24"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Cristiano Poli, mastermind del side-project Tryfux, lo abbiamo già visto ed ascoltato non troppo tempo fa con il suo Ep omonimo. Chitarrista e compositore dei già ivi recensiti Discordia, la nostra vecchia conoscenza ci propone ancora una volta un altro capitolo di un altro suo punto di vista prettamente musicale. Un concept basato sul tema dell'illusione e, guardando un po' l'artwork del disco, si evincono chiaramente connotati spaziali, intergalattici e quant'altro. Un po' come dire che l'intera realtà che ci circonda non è altro che l'illusione di una percezione continua. Argomento affascinante, magari un po' troppo vasto per essere espresso al meglio in nemmeno quaranta minuti di musica, ma apprezzo lo sforzo.
Il minimalismo avantgarde del Poli fa nuovamente capolino anche se stavolta la componente puramente rock sembra essere più timida del precedente capitolo discografico e si concretizza in una chitarra ritmica che compie fraseggi, spesso nemmeno distorta ma che sta sempre e comunque al gioco dell'intero mondo elettronico su cui poggia il disco. Ed appunto di musica elettronica si tratta, minimalista o meno, il passo in avanti rispetto al passato il Poli l'ha compiuto eccome; atmosfere sognanti e appunto surreali con inserti progressive e un occhio sempre teso al rock psichedelico che fa il bagno nell'acido lisergico, mentre il Devin Townsend di “Ziltoid The Omniscient” e i Pink Floyd stanno a guardare. Di certo l'interesse che provo per questo progetto sta crescendo.