Pequod «Forgotten» (2011)

Pequod «Forgotten» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
814

 

Band:
Pequod
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Titolo:
Forgotten

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Roland Wagner – vocals
Daniel Kirstein – lead guitar
Jens Burbaß - guitar
Kris Samodol – bass
Stefan Hieber – drums

 

Genere:

 

Durata:
44' 46"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dopo il mini-cd datato 2004, il quintetto teutonico dei Pequod ritorna con un'altra fatica, stavolta con il debut album chiamato “Forgotten” dalla copertina abbastanza cruda la quale, debbo dire la verità, mi ha suscitato non poca inquietudine. Loro stessi si auto-catalogano in un genere che francamente non avevo mai sentito, denominandolo con l'epiteto “vortic-death-thrash metal” in cui “vortic” immagino si riferisca al tipo di sound che i nostri hanno generato dal momento che, effettivamente, ci si ritrova in un vero e proprio vortice costituito da una violenza inaudita, una precisione certosina e da un'enorme senso di “vertigine”.
Quarantacinque minuti di disco eppure sembrano esserne passati nemmeno venti, francamente ritengo che sia uno degli album meglio riusciti in questa prima parte del 2011, una produzione eccelsa ed un modo di suonare debitore in minima parte del panorama thrash/death, più che altro accostabile in qualche punto a sonorità come At The Gates, gli In Flames più “crudeli” ma anche Testament, Unleashed e un po' di Carcass. Diciamo che potete immaginarvi il thrash puramente “Bay Area” che si sposa col melodic death svedese. Certo, ne abbiamo viste abbastanza di fusioni come queste, ma ben pochi dischi mi hanno convinto come questo, sarà che il lato creativo ha trovato ancora una volta un suo sbocco oppure che l'energia che scaturisce dai brani è di gran lunga superiore a tante altre trovate commerciali che girano in tempi come questi. Canzoni come “To Depart”, “Tragedy”, “My Redemption” sono chiari esempi di tracce estratte da un disco in grado di soddisfare più palati: a chi piace il thrash violento ed esplicito non resterà deluso da “Forgotten”, ma nemmeno coloro che amano il death svedese potranno ritenersi insoddisfatti. Degno di nota assolutamente. Come debutto ha superato ogni aspettativa.

Track by Track
  1. Bleed... 70
  2. ...To Death 70
  3. Sickness 75
  4. Tragedy 80
  5. To Depart 80
  6. A Vortical Experience 75
  7. Forgotten 75
  8. My Redemption 80
  9. Life's A Lie 75
  10. A Hunter's Tale 75
  11. D.R.O.W.N. 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
77

 

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