AA.VV. «Imaginary Flying Machines - Princess Ghibli» (2011)

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Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
AA.VV.

Titolo:
Imaginary Flying Machines - Princess Ghibli

Nazione:
Italia

Formazione:

Genere:

Durata:
44' 40"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Hayao Miyazaki, per coloro che non lo conoscono (spero pochi), oltre ad essere il padre del regista nipponico Goro Miyazaki, è un noto autore di fumetti giapponesi, animatore, sceneggiatore, regista e produttore di anime. Famoso a livello mondiale e vincitore di un Oscar per il lungometraggio “La Città Incantata” (2003) e di un Leone d'Oro alla carriera conseguito per merito sei anni fa alla Mostra Internazionale dell'Arte Cinematografica. Stiamo parlando di una mente geniale che ha avuto una marea di soddisfazioni, frutto di un enorme lavoro e di un grandissimo talento, inoltre il nostro beniamino è fondatore dello Studio Ghibli. Quest'ultimo lato della sua gigantesca carriera è quello che ci interessa maggiormente in quanto l'etichetta Coroner Records ha da poco rilasciato una compilation denominata “Imaginary Flying Machines - Princess Ghibli” (titolo preso direttamente da un'opera cinematografica del regista in questione), nella quale diverse realtà famose del panorama contemporaneo europeo e giapponese si sono cimentate in 12 reinterpretazioni di canzoni famose tratte dai film prodotti dallo Studio Ghibli, tutte di alto livello qualitativo.
La nuova visione che i brani hanno assunto è quella di una trasformazione dal vecchio sound della colonna sonora a nuovi arrangiamenti più violenti e moderni che sono sicuro faranno la felicità di molti fan sia dei film di Miyazaki che dei gruppi in questione. Già che ho letto tra i nominativi i “Disarmonia Mundi”, o “Destrage”, i “Living Corpse” e i “Bloodstained Child” l'interesse da parte mia si è alzato vertiginosamente e infatti la prima impressione è stata quella giusta: la violenza inaudita del metal moderno è stata affiancata dalla dolcezza dei vocalismi di cantanti nipponiche tra cui spicca la bravura Yoko Hallelujah con al seguito abissali growl e scream tra i più caratteristici del melodic death, del metalcore e del thrash-death.
Personalmente non ho i requisiti per ritenermi un appassionato di colonne sonore di film giapponesi ma ho provato un grande interesse nell'avvicinarmi ad un progetto così impegnativo che ha coinvolto professionisti del settore e che è stato costruito con grandissima dedizione, mixato e prodotto in modo impeccabile non posso far altro che consigliarlo a chiunque intenda ascoltare del materiale molto particolare ma soprattutto dotato di una non indifferente originalità. Cover sì, ma realizzate con classe.

Track by Track

Tonari No Totoro (My Neighbor Totoro) - Disarmonia Mundi feat. Sophia Aslanidou 65
Kimi Wo Nosete (Laputa：Castle In The Sky) - Disarmonia Mundi feat. Yoko Hallelujah 60
Teru No Uta (Tales From Earthsea) - Blood Stain Child feat. Ettore Rigotti 70
Gake No Ue No Ponyo (Ponyo On The Cliff) - Destrage feat. Yoko Hallelujah 75
Mononoke Hime (Princess Mononoke) - Living Corpse feat Yoko Hallelujah 75
Country Road (Whisper Of The Heart) - Disarmonia Mundi feat. Sophia Aslanidou 75
Itsumo Nandodemo (Spirited Away) - Blood Stain Child feat. Claudio Ravinale 70
Arrietty's Song (Japanese version) (The Borrower Arrietty) - Disarmonia Mundi feat. Sophia Aslanidou 90
Yasashisa Ni Tsutsumaretanara (Kiki's Delivery Service) - Destrage feat. Yoko Hallelujah 75
Toki Niwa Mukashi No Hanashio (Porco Rosso) - Disarmonia Mundi feat. Yoko Hallelujah 75
Sanpo (My Neighbor Totoro) - Living Corpse feat. Yoko Hallelujah 90
Nausicaa Requiem (Nausicaa Of The Valley Of The Wind) - Neroargento feat. Yoko Hallelujah 80