AA.VV. «Eons Of Revolution Vol.2» (2011)

Aa.vv. «Eons Of Revolution Vol.2» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1037

 

Band:
AA.VV.

 

Titolo:
Eons Of Revolution Vol.2

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:

 

Genere:

 

Durata:
1h 35' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Interessante questo secondo volume della compilation “Eons Of Revolution – The Venetian Collection Of Thrash And Death Metal Themes”, interessante ed anche estremamente massiccio da ascoltare per il fatto di essere composto da due dischi per 22 tracce, indi per cui per assimilarlo occorre un po' di tempo, ma ci si ritrova piacevolmente soddisfatti alla fine.
Come in ogni selezione musicale, compaiono band/artisti che brillano maggiormente rispetto agli altri i quali non eccellono in originalità, così come il discorso della qualità audio; è logico che situazioni più o meno diverse in un disco intero salgono in superficie quasi sempre, figuriamoci in un doppio disco! Innanzitutto qui si parla di metal estremo e semi-estremo, ma senza mai strafare. Compaiono generi come il thrash metal moderno, di media era anni '90, old school e così vale anche per il death metal e per il black (anche se quest'ultimo fa capolino sotto forma di timida influenza qua e là, per cui quasi non fa testo). Ci sono band che sanno suonare con professionalità impeccabile, ma anche altre realtà più o meno godibili in cui ancora c'è molto da lavorare in sala prove ma di certo “Eons Of Revolution” fa riflettere sulla potenza della forma di comunicazione della musica metal nel nord italia - in particolare nel Veneto a quanto pare. Ventidue band in un'area tutto sommato ristretta è una buona prospettiva già da ora e fa sempre piacere avere a che fare con un disco in cui si presentano tanti tipi di discorsi diversi, a prescindere che siano capaci o meno. Del resto se una persona non sa suonare bene ha tutto il tempo per migliorare.
Ora spazio alle citazioni: credo sia imperativo citare i “Molosh” con la loro "Dissolved In Acid", fenomenali a dir poco, gli “Onatem” con "Everything Is Unknown", “Joyless Jokers” con "Back To Ashes (grandissimo pezzo e grande tecnica), i “Soulpit” con "Close Distance Poem" e la particolarissima “Waste My Life” dei “Lotus Core”. Mi sono perso il primo volume di “Eons Of Revolution”, ma qualsiasi band ci possa aver partecipato devo ammettere che il secondo volume si difende niente male. Per ora posso dire che, rispetto ad altre compilation uscite quest'anno, rappresenta una delle migliori o quantomeno una delle più variegate.

Track by Track
  1. Joyless Jokers - Back To Ashes 75
  2. Nevernight - The Reaper 70
  3. Nightmare Slave - Fracture 50
  4. Krankenhaus - Icon 60
  5. Efficient Machine - Rusted Iron Fusion 60
  6. Trifixion - Forced By Flesh 65
  7. Livor - I'm Not Your Friend 60
  8. Molosh - Dissolved In Acid 80
  9. Scrimshank - Al Nulla Devoto 70
  10. Skullcrusher - Black Fallen Angel 50
  11. Onatem - Everything Is Unknown 75
  12. KLL - Hidden Prison 60
  13. Soulpit - Close Distance Poem 75
  14. Samael's Fall - Bang Your Head 70
  15. Lotus Core - Waste My Life 75
  16. Assassin's Grave - Old War 60
  17. Demise Of God - Tentacles Of Opus Divine 50
  18. T-Mule - Mule Pride 55
  19. Ænthropya - Garbage Ryot 40
  20. Mowers - Mowers 60
  21. Metalthrashfactory - New Life 60
  22. Starlight Extinction - My Desire 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
63

 

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