My Sixth Shadow «Love-fading innocence» (2005)

My Sixth Shadow «Love-fading Innocence» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Heresy »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
993

 

Band:
My Sixth Shadow
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Titolo:
Love-fading innocence

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Dave - voce
Victor - chitarra
La Nuit - chitarra
Joseph - basso
Dani - tastiere
Fet - batteria

 

Genere:

 

Durata:
58' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Attivi dal 1999, i romani My Sixth Shadow, dopo un EP e il CD "10 steps to your heart" (ben accolto dalla stampa anche a livello europeo), arrivano ora (ma perché mandare le bio in inglese alle web-zines italiane?!) a quello che forse è il loro vero e proprio album di debutto. Dopo lunghi anni di gavetta infatti la Watch Me Fall Records si è accorta di questi sei ragazzi e pubblica "Love-fading Innocence", registrato nei Subsound Records Studios e masterizzato nei famosi finlandesi FInnvox Studios. Devo ammettere sinceramente che all'inizio il disco non mi aveva colpito molto, ma ad un ascolto più approfondito l'ho trovato ben più interessante, e i pezzi non sono tutti praticamente uguali come può sembrare al primo ascolto. Il genere proposto è grosso modo un "love metal" alla H.I.M., ma comunque la varietà delle influenze che si possono sentire nei My Sixth Shadow è parecchio ampia, e i nostri riescono a sfornare un debutto che non è semplicemente un plagio di quanto già detto da Ville Valo e soci e che non manca assolutamente di personalità. Si va infatti da pezzi dinamici e coinvolgenti, dal refrain azzeccatissimo come può essere già la prima "Useless" - che tra l'altro fa subito capire la direzione musicale del gruppo, a dei lenti malinconici e romantici ("Shadows in my love"), da pezzi più diretti e aggressivi come "Broken mirror" fino ad arrivare a pezzi con influenze addirittura nu-metal come "Invite the poison". Insomma un disco che nonostante la durata di un'ora riesce a non annoiare, merito anche delle parti di synth ben inserite e dell'attitudine melodica e easy-listening di tutto l'album. Gli assoli di chitarra sono melodici e a tratti quasi dal sapore hard-rock; cenno a parte merita la voce di Dave, pulita e perfettamente modellata sulle diverse atmosfere dei vari brani, e sostenuta tra l'altro in alcuni pezzi dalla bella voce di Valeria Parsi. Come ultima traccia si trova la cover di "With or without you" degli U2, interpretata in modo molto personale secondo quello che è lo stile generale dell'album. Tra l'altro la produzione è davvero buona e gli arrangiamenti sono ben curati. In conclusione per questo debutto difetti particolarmente evidenti a mio avviso non se ne trovano proprio, e il gruppo sembra già essere piuttosto maturo, consiglio quindi a tutti di darci un ascolto soprattutto se cercate un disco melodico da sentire in tranquillità a mente sgombra, il voto che vedete non è più alto solo perché siamo in generi che di solito non ascolto, altrimenti aggiungete almeno un po' di punti in più!!

Track by Track
  1. Useless 75
  2. Lonely darkest days 70
  3. So far 70
  4. As you hurt me 75
  5. Shadows in my love 70
  6. Forever 75
  7. Broken mirror 75
  8. Hate loving heart 70
  9. Invite the poison 75
  10. Complete 70
  11. Crushed 70
  12. Shades of grey 70
  13. With or without you 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
72

 

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