AA.VV. «Vomit Arcanus - Barrio's 2011 » (2011)

Aa.vv. «Vomit Arcanus - Barrio's 2011» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1505

 

Band:
AA.VV.
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di AA.VV.

 

Titolo:
Vomit Arcanus - Barrio's 2011

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:

 

Genere:

 

Durata:
1h 18' 18"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Lo scorso 9 Dicembre, la compilation “Vomit Arcanus – Barrio’s Compilation vol.1” ha visto la luce della pubblicazione. L’idea di presentare le 20 metal band underground del nostro paese è stata della stessa Eagle Booking Live Promotion assieme a A.D.S.R. e rappresenta una buona opera di supporto per molte realtà minori che, attualmente, si muovono nel sottobosco Heavy Metal e che, giustamente, meritano un rinforzo per far conoscere in giro la loro musica.
E’ interessante notare il fatto che i 20 gruppi contenuti nella compilation sono stati registrati in versione live e che quindi i brani non sono stati estratti dai loro lavori in studio, ecco perché il tutto appare fin da subito come un poderoso e intenso continuum sonoro -con tanto di pubblico, frasi inneggianti e scherzose, applausi e piccole solite imperfezioni dovute alla “diretta”- in cui ciò che salta all’orecchio è per prima cosa questo senso di vissuto. In effetti non è difficile chiudere gli occhi e immaginarsi di trovarsi sul posto, qualsiasi la nostra mente sia un grado di inventare. In realtà il tutto è stato registrato in concomitanza de 5 date del Vomitus Arcanus Fest al Barrio’s Cafè di Milano, serate che si sono svolte tra il Gennaio ed il Maggio dello scorso anno e che sono state completamente registrate e poi post-prodotte da Carlo Meroni all’A.D.S.R. Studio.
Il risultato è buono, nonché la resa dei singoli strumenti. Certamente non tutto ha la stessa carica qualitativa né tutte le band si trovano allo stesso livello ma in compenso i sottogeneri di Heavy Metal proposti dai gruppi sono piuttosto vari: si va dal Power al Thrash, dal Death al Black, dal Folk all’Hardcore Punk e persino l’Alternative Metal e il Death-Grind fanno capolino. Certo è che sono 78 minuti di musica devastante, senza un attimo di respiro, l’unico modo per far riposare le orecchie sono i frequenti inserti di band dalla proposta musicale meno violenta rispetto alla traccia precedente. Idea valida in molti casi poiché, in alcuni momenti la furia prende davvero il sopravvento.
Come idea è originale e come compilation credo proprio che possa funzionare, inoltre la missione di supportare molte band ancora praticamente sconosciute ai più è davvero nobile, soprattutto perché esse propongono musica propria e non cover. Che Vomit Arcanus possa girare il più possibile allora!

Track by Track
  1. The True Endless - The Last Days Of Apokalypse 75
  2. Spellblast - Goblin's Song 70
  3. Cadaveric Crematorium - Emorragia 75
  4. Irreverence - Echoes Of War 70
  5. Nefas - Vision 60
  6. Speculum Mortis - Prossima La Diserzione Articolo 92 Decimazione 70
  7. Nashwuah - Kali Yuga's Tales 65
  8. Hallstorm - Killed Equilibrium 75
  9. L'Ordadunto - Lasciatemi Stare 75
  10. Mechanical God Creation - Inhuman Torture Surgery 70
  11. Furor Gallico - Ancient Rites 65
  12. Endovein - Problem Of Humanity 70
  13. Necroshine - From The Deepest Hate 60
  14. Menarka - One Eye Therapy 60
  15. Agony Face - The Metamorphosis 75
  16. Evil Spell - Alchoolmania 50
  17. Tethra - Arise From My Fate 70
  18. Ædera Obscura - Nix 60
  19. Expired - Far Cry 60
  20. Alator - Tree Of Life 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

Recensione di carnival creation » pubblicata il --. Articolo letto 1505 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti