Warcore «My War» (2011)

Warcore «My War» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Mad Curtis »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Warcore

Titolo:
My War

Nazione:
Italia

Formazione:
Simone Pollini (Pollo) - Voice
Edoardo Pirisi (Piro) - Lead guitar
Timothy Logli (Timo) - Rhythm guitar
Alessio Memoli (Memo) - Bass guitar
Cesare Innocenti (Cesar) - Drum

Genere:

Durata:
17' 14"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Se volete "agitare la testa in maniera compulsiva" dovete necessariamente prestare orecchio ai Warcore. Vengono da Prato, ma la loro provenienza si palesa soltanto attraverso un'approfondita ricerca sul web; eh si perché ascoltandoli hanno fortunatamente o sfortunatamente ben poco di italiano nel loro sound: fortunatamente perché vuol dire che necessariamente qualcosa in Italia dopo anni di buio si sta muovendo nella corretta direzione, e sfortunatamente perché probabilmente a quest'ora sarebbero già arrivati alle orecchie di qualche magnate dell'industria discografica statunitense. Le loro influenze sono chiare sin dalle prime battute, sono pieni zeppi dei "buoni" Metallica con una sessione ritmica veramente degna di nota ad accompagnare le chitarre che sanno molto di Machine Head, quelli di "The Blackening" per intenderci. Riescono a trovare la loro identità, qualità rara nel secondo decennio del nuovo millennio, sia a mio parere per l'eccessiva diffusione di sottogeneri musicali che creano solo confusione, sia perché é difficile trovare qualcuno che sa veramente cosa vuol dire suonare.
Per come è registrato il demo dal titolo "My War" ci si aspetterebbero altri sei brani a completare un disco decisamente gonfio del trash metal statunitense che tanto ci piace. Stupisce la precisione e l'equalizzazione dei quattro brani, perfetta...nulla di eccepibile, questi ragazzi toscani vogliono urlare quello che hanno dentro e hanno scelto nella loro musica il giusto strumento per farlo. Non mi stupirei se in futuro ne sentissi ancora parlare. Devono proseguire in questa direzione e produrre, produrre e ancora produrre.
C'é da dire che tutti i gruppi trash poi effettivamente vanno ascoltati live, ma se i Warcore effettivamente hanno dal vivo la stessa botta che hanno sul demo bisogna assolutamente esportare questo "prodotto nostrano", ci faremmo sicuramente un'ottima figura…dobbiamo soltanto augurarci che qualcuno finalmente si svegli e riesca a mettersi in testa che bisogna credere e produrre la nostra musica.
Ci aspettiamo altro materiale dai Warcore e nel frattempo ci accontentiamo di ascoltare della buona musica italiana con patriottico orgoglio