Ancestors Blood «When The Forest Calls» (2009)

Ancestors Blood «When The Forest Calls» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Ancestors Blood

Titolo:
When The Forest Calls

Nazione:
Finlandia

Formazione:
Thorgaunt - Bass
Pyromaniac - Drums
Dr. Gore - Guitar
E. Heinonen - Keyboards
Raud - Vocals, Guitar

Genere:

Durata:
30' 52"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2009

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Due membri dei finnici Kadotus mettono su nel 2003 una band diversa da questa, e formano questi Ancestors Blood, un combo black metal diverso dalla ferocia dei Katodus, e nettamente più pagan-oriented e con tastiere.
Giusto 4 tracce + intro + intermezzo, ma tanto basta agli AB per convincerci che la loro ispirazione non è roba da poco, che il loro black metal sarà anche classico, poco violento, poco innovatore e molto atmosferico, ma nondimeno estremamente riuscito, sempre poggiante su una serie di riffs ora oscuri, ora più melodici, spesso supportato da tastiere che fanno la parte del leone, sorreggendo la musica alla grande e donando sempre quella marcia in più evocatività e di atmosfera che costituisce appunto il pezzo forte degli AB. La title track opener è una canzone che sin dai primi secondi ti conquista per la credibilità della proposta musicale, che cita i mai troppo lodati primi Behemoth fusi con tonalità più ariose alla primi Alghazanth di tastiera, ma soprattutto è lo spirito dei Nokturnal Mortum a farla da padrone, che si staglia indiscusso nella migliore del lotto “Reborn spirit in a new flesh”.
In verità, non c’è nulla che non sia perfettamente curato in questa manciata di brani, tranne che forse, come ultimamente mi capita di sentire in questo genere, c’è l’atmosfera, c’è l’evocatività, c’è anche un po’ di velocità (non troppa), ma forse un pochino più di aggressività avrebbe reso questo cd davvero completo. Anche così, tuttavia, non ci lamentiamo, e consiglio l’acquisto di questo cd a tutti gli amanti del pagan black metal stile gruppi succitati, e magari anche primi Moonsorrow ed Enslaved. Se questi gruppi vi piacciono, questo prezioso monile nordico non dovrebbe mancare nella vostra collezione di cd.