Sad Dolls «Happy Deathday» (2012)

Sad Dolls «Happy Deathday» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
MORO MOU »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Sad Dolls

Titolo:
Happy Deathday

Nazione:
Grecia

Formazione:
George Downloved - Vocals
Paul EvilRose - Guitars
Daniel Aven - Guitars
Mary Mc Blood - Bass
St.gas - Drums

Genere:

Durata:

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Ogni volta che mi accosto a ciò che mi viene presentato come gothic rock o metal per essere recensito, le mie aspettative sono sempre medio-alte, il mio entusiasmo galoppante. Ma le statistiche mi sembrano spietate quando, ripercorrendo all’indietro la mia attività con MetalWave, mi accorgo di aver reputato davvero bello, ricordando bene il lavoro, solo un album su 10.
Sfortunatamente nemmeno i greci Sad Dolls fanno breccia nel mio cuore. Sarà che ho passato da un pezzo (e piuttosto velocemente, per la verità) la fase adolescenziale pop/love/gothic metal, nella quale band come gli HIM avevano lanciato una genere musicale, oltre che una moda, attecchita bene fra i giovanissimi.
La band in questione, in questo “Happy Deathday” ripercorre la tradizione suddetta, incastrandosi perfettamente nei temi e nei modi che vogliono voci suadenti, titoli melensi, cuori spezzati, ballate e motivetti ammiccanti al gothic metal.
La buona produzione non basta, l’andamento musicale di tutto il disco si muove praticamente sempre sulla stessa struttura compositiva. Su 13 tracce i pochi accenni ad un tono diverso, più aggressivi o articolati, restano solitari, senza presa e senza sviluppi.
Il concetto di una paternità incerta è quello a cui penso ascoltando “Happy Deathday”: un parto lanciato nel mondo così, quasi nell’indifferenza generale, vacuo... Insomma credo che un lavoro del genere non possa lasciare un vero contributo alla musica. Detto questo, confido che ci sarà sempre un beato dell’età dell’innocenza che apprezzerà senz’altro più di me.