Animo Aeger «Fieber» (2011)

Animo Aeger «Fieber» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Animo Aeger

Titolo:
Fieber

Nazione:
Germania

Formazione:
Grasjaal :: Bass, Guitar, Vocals
M. Greis :: Drums

Genere:

Durata:
38' 29"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il secondo disco proposto a noi dalla Ashen Productions degli Animo Aeger tedeschi è questo “Fieber”, presentato a noi come un EP, che propone le prime 4 tracce come inedite, più un intro e altre 2 tracce rehearsal ma più che ascoltabili.
Orbene: lo stile compositivo degli AA per la verità non delude neanche stavolta. Si tratta sempre di un black metal che alterna momenti calmi e riflessivi ad altri furiosi, qui predominanti, ma il riffing ha un feeling diverso: più maestoso, con una sperimentazione vocale che fa avvicinare gli AA a certi filoni effettivamente più avantgarde, con tanto di voce narrata e con diverse timbriche vocali, che colpiscono il bersaglio dando al cd un tocco di contorto e vario che non guasta affatto. L’incisività delle composizioni inoltre non è cambiata, e particolarmente efficienti si rivelano questi due tedeschi quando si lanciano su tempi dall’andamento di velocità medio. Anche le canzoni sono maggiormente distinguibili tra loro, con l’opener violenta e cangiante in quanto a velocità, “Heufeuer” più sperimentatrice e maestosa, la terza traccia abbastanza intimista e più arpeggiata, e “Zweifel” con un feeling più straziato e desolante che ammanta questo brano rendendolo più simile ai brani del full length precedente “impuls”.
Le restanti due tracce finali (eccezion fatta per un inutile intermezzo di nove secondi di silenzio) si muovono la prima su lidi più grigi e vagamente con qualcosa di depressive ma anche aggressiva a tratti, e l’ultima canzone più epica anche se sempre sullo stile di “impuls”.
Insomma: 2 colpi, 2 centri. Gli Animo Aeger sembrano avere stoffa, carattere e personalità, grazie ad un riffing style cangiante e ben studiato, mai banale e sempre a tiro, coi brani che forse sono ancora un po’ lunghi (come nel vecchio full length) ma nondimeno sempre a tiro e riusciti. La germania ci propone un altro gruppo da annotare e da ricercare. Complimenti alla Ashen Productione che li ha scoperti e valorizzati. Da aggiungere alla vostra collezione di cd.